Impariamo il turco 4

Quando si dicono esprssioni Insallah / Maşallah/ Güle Güle Kullan in turco

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Impariamo il turco 4

Quando qualcuno starnutisce in italiano si dice solo “salute!” ma i turchi augurano lunga vita pensando al mito che nel momento del starnuto il cuore non batte. Ecco per questo motivo in turco si dice   “çok yaşa” (vivi a lungo),  “bin yaşa” (vivi mille anni) o  “iyi yaşa” (vivi bene). Certo che a questo buon augurio si risponde con una frase speciale:  “ Hep beraber” (viviamo a lungo tutti insieme) o  “Sen de gör” (vedi anche tu)

 

Un altro frase di augurio molto pronunciato in turco è “Geçmiş Olsun”. E ’l'augurio quando si vuole dire (buona guarigione )  dopo una disgrazia o un brutto fatto.

 

Quando qualcuno se ne va può dire anche “ Allahaısmarladık” ( A Dio ) e chi resta risponde “Güle Güle”.

 

La frase di augurio che si fa quando si compra o si regala un oggetto, è  “Güle Güle kullan " (usalo sorridendo") “ (usalo con la felicità)

 

Un’ altra frase molto usata in turco è Insallah. Potete sentire questo augurio quasi da tutti in ogni momento del discorso. Ha un utilizzo vasto ma l’unico e sempilice significato “Speriamo!”.

Insallahè un termine in lingua araba che significa "Se Allah vuole" e sta a indicare la speranza di un credente musulmano affinché un evento possa accadere in avvenire L'espressione è usata da molte popolazioni musulmane.

Quest’espressione è ormai usata in tutti i discorsi e in tutte le situazioni:

Insallah comprero’ una macchina”,

 “Insallah arriverò alle dieci ”

Insallah supererò l’esame ”.

 In ogni situazione significa “ spero e se Dio lo vuole”

 

Un’ altra espressione molto utilizzata in turco  è Masallah.

E’  un termine in lingua araba molto usato e significa  "Come/ciò che Dio vuole. La frase è usata nel mondo arabo in generale, per esprimere, rispetto, gratitudine e gioia per le azioni o realizzazioni di qualcun altro, come prendere un buon voto ad un esame E’ usato anche come un'esclamazione di ammirazione quando si vede qualcosa di bello o di ciò che è auspicabile, per evitare  il malocchio o per contenere un'eventuale invidia.

 

Ad esempio per  complimentare una persona che bella figlia o ha comprato una bella macchina/ casa o ha ottenuto un successo in un esame, gara etc..

Si dice : “Mashallah che bella figlia”

 “Mashallah che macchina”,

Masallah hai superato l’esame”.

 



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