Medioriente dalla Finestra della Turchia

Ma come le relazioni bilaterali hanno raggiunto il livello più alto della sua storia in breve tempo?

471739
Medioriente dalla Finestra della Turchia

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha accolto con una cerimonia ufficiale al Palazzo presidenziale di Ankara il re saudita Salman, alla sua prima visita nel Paese da quando è salito al trono nel gennaio dello scorso anno. Erdogan, che ha conferito al re Salman un' importante onorificenza, ha sottolineato, come re Salman abbia, "contribuito allo sviluppo di relazioni amichevoli tra i Paesi" e alla "pace nella regione, alla sicurezza e alla stabilità".

Soffre ilvento di primavera nelle relazioni tra due paesi da quando il reSalmanè salito al trono, che erano congelate un po a causa del golpo di stato in Egitto quando il presidente eletto democraticamente Morsi era stato rovesciato dal potere. La Turchia sosteneva l'autorità del popolo eigiziano che aveva scelto il proprio presidente con le elezioni democratiche mentre l'Arabia Saudita sosteneva il governo egiziano che era salito al trono con golpo di stato. Oggi, invece sono in via di miglioramento le relazioni reciproche. I due paesi danno al mondo il messaggio che Turchia e Arabia Saudita sono stretti alleati.

Ma come le relazioni bilaterali hanno raggiunto il livello più alto della sua storia in breve tempo?

La risposta della domanda non si può spiegare solo con gli impegni del re Salman. Si deve valutare anche le politiche eseguite da due paesi per propri interessi. Prima di tutto ambedue i paesi sono preoccupati delle politiche dei paesi occidentali sulla loro regione. Non hanno fiducia in questi paesi. Sia Arabia Saudita che la Turchia pensano che oggi l'İran abbia un effetto senza pari nella regione, che da parte di due paesi deve essere unpo equilibrato. Un altro fattore che avvicina i due paesi è il terrorismo di alcune organizzazioni terroristiche internazionali come Deash e Al Qaeda, che sono sfruttate dai paesi occidentali come una motivazione per l'intervento militare e politico nella regione. Arabia Saudita e Turchia sono in ricerca di una soluzione per la loro regione,sostenendo che dovrebbero essere ipaesi regionali e quelli musulmani ad assumere la responsabilità nel evitare le crisi.

Le preoccupazioni dell'Arabia Saudita sulle politiche iraniane sono iniziate all'inizio del 1979. La rivalità geopolitica tra due paesi iniziata dopo la rivoluzione iraniana nel 1979 ha causato una guerra fredda tra due paesi. Il nuovo regime iraniano costruito nel 1979 ha interrogato lo status quo regionale. Cosi i paesi del Golfo e l'Arabia Saudita hanno considerato l'Iran come una nuova minaccia per la regione. Per questo motivo hanno sostenuto Saddam Hussein durante la guerra tra Iraq – Iran, durata 8 anni. Intanto il cambiamento del regime in Iraq dopo il crollo del regime di Saadam Hussein, realizzato con l'intervento militare degli USA ha accertato l'opinione secondo la quale l'equilibro regionale cambiava a favore dell'Iran

Con l'inizio della primavera araba sono diventate più fragili le relazioni tra Arabia Saudita e l'Iran perchè l'Iran aveva un effetto notevole sui paesi dove soffriva il vento di primavera araba.


Nel 2014 le relazioni tra Turchia e Arabia Saudita si focalizzavano quasi sugli stessi interessi. Quando il re Salma è salito al trono sono migliorate di più e nel mese di dicembre del 2015 è stato firmato l'accordo strategico di collaborazione tra due paesi.

Arabia Saudita e Turchia hanno rafforzato negli ultimi mesi la cooperazione a livello militare. La Turchia ha partecipato quest'anno a esercitazioni militari in Arabia Saudita e Riad ha schierato suoi caccia nella base turca di Incirlik nell'ambito della coalizione anti- Deash a guida Usa. Ambedue i paesi danno il via alla formazione di un'organizzazione cosi come la NATO, con la partecipazione di 34 paesi musulmani per aumentare la capacità stragetica del Medioriente

La visita del re Salman ha dato il messaggio che le relazioni bilaterali miglioreranno di più.



NOTIZIE CORRELATE