ONU, Filippo Grandi: “Deve cessare la violenza deliberata contro i civili in Sudan”

L'Alto commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Filippo Grandi ha dichiarato che ci sono attacchi mortali contro i civili ad al-Fashir, il centro dello Stato del Nord Darfur, nell'ovest del Sudan, dove è in corso la guerra civile.

In un suo post condiviso sulla piattaforma di social media X in merito all'argomento Filippo Grandi, ha osservato che nella città di al-Fashir ci sono attacchi mortali contro i civili, dichiarazioni terrificanti in merito a bersagli etnici e persone che hanno troppa paura per fuggire dai posti di blocco.

“Deve cessare la violenza deliberata contro i civili in Sudan. Deve essere rispettato il diritto dei civili di cercare sicurezza. È necessario un cessate il fuoco”.

In seguito al rovesciamento del governo trentennale di Omar al-Bashir in Sudan da parte di una rivolta popolare (2019), la lotta per il potere tra l'esercito e le Forze di Supporto Rapido (SDF), che hanno inscenato un colpo di stato congiunto contro il governo formato con la partecipazione dei civili, va avanti da più di un anno.

Nella guerra, iniziata a metà aprile 2023 e che continua nella maggior parte degli Stati del Sudan, l'esercito mantiene il suo dominio negli Stati settentrionali e orientali, mentre SDF è efficace negli Stati occidentali e meridionali.

Secondo le Nazioni Unite, più di 16 mila persone hanno perso la vita, circa 8,7 milioni di persone sono state sfollate e più di 25 milioni di persone hanno bisogno di aiuti umanitari a causa del conflitto in Sudan, dove si sta verificando la più grande crisi di sfollamento e fame del mondo.