Blinken: “L'Alleanza NATO è riuscita ad emergere dal Vertice NATO di Vilnius più forte”

È essenziale espandere ed estendere l'Iniziativa del Mar Nero, che la Russia ha nuovamente minacciato di interrompere il 18 luglio...

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Blinken: “L'Alleanza NATO è riuscita ad emergere dal Vertice NATO di Vilnius più forte”

Il segretario di Stato degli Stati Uniti (USA) Antony Blinken ha dichiarato che la promessa del presidente Recep Tayyip Erdogan di portare alla Grande Assemblea Nazionale di Turkiye (TBMM) il protocollo di adesione alla NATO della Svezia è stata accolta con entusiasmo dagli alleati.

Blinken ha parlato in una conferenza stampa a Giacarta, capitale dell'Indonesia, dove si trovava per il 56esimo incontro dei ministri degli Esteri dell'Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN).

Blinken sottolineando che l'alleanza NATO è riuscita ad emergere dal Vertice NATO di Vilnius, capitale della Lituania, più forte, più grande e più unita, ha affermato che la promessa di Erdogan di portare alla Grande Assemblea Nazionale di Turkiye il protocollo di adesione della Svezia alla NATO è stato accolto con entusiasmo dagli alleati.

Blinken ha dichiarato di essere in costante contatto con il ministro degli Esteri Hakan Fidan e di essersi incontrato a Giacarta.

Blinken ha dichiarato di essere in contatto anche con funzionari svedesi e che la Svezia sta incoraggiando la Turkiye a completare il processo di adesione il prima possibile.

D'altra parte, nel suo discorso all'incontro, Blinken ha affermato:

"È essenziale espandere ed estendere l'Iniziativa del Mar Nero, che la Russia ha nuovamente minacciato di interrompere il 18 luglio”.

Blinken ha valutato che, in caso contrario, i Paesi in via di sviluppo della regione e del mondo in via di sviluppo dovranno pagarne il prezzo, dovendo far fronte a prezzi alimentari elevati e a una maggiore carenza di cibo.

Anthony Blinken ha sottolineato che l’Iniziativa sul grano del Mar Nero realizzata con il sostegno della Turkiye e delle Nazioni Unite, consente a grano, cereali e altri prodotti ucraini di lasciare l'Ucraina e di andare sul mercato mondiale, e ha sottolineato che in questo modo è possibile garantire l'approvvigionamento alimentare ai Paesi in via di sviluppo.



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