Sadegh Amoli Larijani. accusa l'Arabia saudita: ha cercato di oscurare l'assassinio di Kaşıkçı
Intanto i magistrati della procura di Istanbul stanno intanto interrogando come testimoni 5 dipendenti turchi del consolato saudita, che avevano riferito di essere stati invitati a non presentarsi al lavoro il giorno della morte del giornalista Kaşıkçı.
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Il capo della Giustizia iraniana, Sadegh Amoli Larijani. accusa l'Arabia saudita che avrebbe prima cercato di oscurare l'assassinio di Kaşıkçı con il sostegno di alcuni paesi occidentali e poi avrebbe dovuto confessare l'uccisione del giornalista nel proprio consolato a Istanbul.
"L'asssasinio di Kaşıkçı mette in luce nettamente l'intenzione di un giovane (principe ereditario saudita Muhammed Bin Selman) che cerca di aumentare la sua popolarità massacrando le persone innocenti"
Intanto i magistrati della procura di Istanbul stanno intanto interrogando come testimoni 5 dipendenti turchi del consolato saudita, che avevano riferito di essere stati invitati a non presentarsi al lavoro il giorno della morte del giornalista Kaşıkçı.