Strage Parigi, 8.500 militari in Francia in ambito piano 'Vigipi

PARIGI/ISTANBUL (Reuters) - Il premier francese Manuel Valls ha detto che saranno dispiegati complessivamente circa 8.500 militari nell'ambito del piano di sicurezza 'Vigipirate', che resterà implementato al massimo livello, quello di "allerta attentati".

Dopo i sanguinosi attacchi della scorsa settimana in Francia, ieri a Parigi si è svolta un'imponente manifestazione contro il terrorismo che ha visto per le strade della capitale francese quasi quattro milioni di persone, oltre a numerosi capi di Stato e di governo ma non il presidente Usa Barack Obama. Per esprimere la solidarietà degli Stati uniti alla Francia, il segretario di Stato John Kerry volerà a Parigi questa settimana.

Il piano di sicurezza 'Vigipirate' è stato elevato a "allerta attentati" dopo l'attacco alla redazione del settimanale Charlie Hebdo, in cui mercoledì scorso sono morte 12 persone.

E' stato disposto inoltre un rafforzamento delle misure di sicurezza nei luoghi di culto, nelle istituzioni religiose e nelle redazioni dei giornali dopo che venerdì in un supermercato kosher sono stati presi degli ostaggi, di cui quattro sono stati uccisi.

Parlando a BFM TV e RMC, Valls ha fatto riferimento anche alle "sinagoghe, alle scuole ebraiche ma anche alle moschee perché, contro queste ultime, nei giorni scorsi si sono registrati alcuni attacchi".

"Dobbiamo fare di tutto per garantire la sicurezza", ha detto il premier, che stamane partecipa a una riunione sulla vicenda assieme al presidente François Hollande.

Intanto il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, ha detto che Hayat Boumeddiene - la presunta complice degli autori degli attentati di Parigi - è entrata in Siria dalla Turchia lo scorso 8 gennaio. La donna era arrivata a Istanbul via Madrid il 2 gennaio.