Reazione da Pakistan, Tunisia e Giordania all'assedio israeliano a Gaza

"La nostra solidarietà e il nostro sostegno alla Palestina continueranno".

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Reazione da Pakistan, Tunisia e Giordania all'assedio israeliano a Gaza
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Siamo in piena solidarietà con la popolazione palestinese e  continueremo a lavorare per un'indipendente Palestina. Lo ha detto il Presidente della Tunisia, Kays Said, parlando durante un evento nella provincia di Binzert in occasione del 60° anniversario della partenza dei soldati francesi dal paese.

"Lavoreremo ogni giorno per mandare fuori coloro che massacrano il popolo palestinese e per l'indipendenza della Palestina. Il cosiddetto mondo definito “moderno” ha adottato leggi umanitarie, ma queste leggi non sono validi per i palestinesi. Vogliono nuovamente dividere il Medio Oriente. I legittimi diritti del coraggioso popolo palestinese non saranno mai dimenticati. La nostra solidarietà e il nostro sostegno alla Palestina continueranno”ha detto il presidente tunisino.

Il Ministro degli Esteri del governo provvisorio del Pakistan, Jalil Abbas Jilani, a Islamabad ha espresso il suo condanno agli attacchi aerei di Israele su Gaza e l'assedio della regione.

"In realtà, ciò che sta avvenendo è un genocidio commesso da Israele contro il povero popolo palestinese." ha detto.

Anche il Ministro degli Esteri della Giordania, Eymen es-Safedi, ha sollevato la questione delle doppie standard applicate ai palestinesi in un'intervista alla BBC inglese, dicendo: "Perché impedire l'accesso ai beni alimentari e ai farmaci ai civili in Ucraina è considerato un crimine di guerra, ma non a Gaza? La comunità internazionale dovrebbe condannare l'uccisione di civili palestinesi allo stesso modo in cui condanna l'uccisione di civili israeliani."ha detto es-Safedi.


etichetta: #Gaza , #Palestina

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