Jens Stoltenberg: “La Russia è la minaccia più diretta alla nostra sicurezza”

Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha dichiarato che la NATO è determinata ad aumentare la propria disponibilità al controllo degli armamenti e a continuare il dialogo con gli attori necessari.

Stoltenberg, partecipando online, ha tenuto un discorso di apertura alla conferenza NATO di tre giorni sul controllo degli armamenti, il disarmo e la non proliferazione delle armi di distruzione di massa tenutasi a Washington, in cui ha dichiarato:

"Stiamo attraversando un periodo estremamente impegnativo per il controllo degli armamenti e per la nostra sicurezza in generale.

La Russia è la minaccia più diretta alla nostra sicurezza. Al tempo stesso, però, l'ambiente della sicurezza globale è preoccupante in generale. La Cina sta espandendo rapidamente il suo arsenale nucleare senza alcuna trasparenza sulle sue capacità. L'Iran e la Corea del Nord stanno sviluppando in modo sconsiderato i propri programmi nucleari e sistemi di lancio. Le nuove tecnologie, dall'intelligenza artificiale ai sistemi autonomi, comportano enormi rischi potenziali che devono essere compresi e gestiti. Il nostro mondo è più pericoloso e meno prevedibile di quanto sia stato per generazioni. Anche gli attacchi di intelligenza artificiale sono tra queste minacce. La NATO è impegnata a sviluppare standard universali comuni per l'uso responsabile di questa nuova tecnologia in campo militare".

Il segretario generale Stoltenberg affermando che i colloqui con la Cina sarebbe un passo necessario a tal fine, ha sottolineato che nel lungo termine la NATO deve adattare il suo approccio a un mondo più pericoloso e competitivo.

"La NATO è determinata a continuare a svolgere il proprio ruolo nel futuro del controllo degli armamenti", ha dichiarato Stoltenberg, sottolineando che l'Alleanza si sta impegnando con i partner di tutto il mondo a questo scopo.