New York: Nazioni Unite, vertice sulla crisi migratoria

All’assemblea generale delle Nazioni Unite i leader mondiali si sono riuniti a New York per elaborare una risposta coordinata alla crisi migratoria. I leader hanno chiamato il mondo ad aiutare di più agli immigranti e lottare al razismo.

Durante il vertice si è firmato l’accordo che prevede la partecipazione dell’organizzazione internazione di immigrazione all’ONU.

Il direttore generale dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), William Lacy Swing ha detto che si parla di un flusso di immigrazione senza precedente. “Sono stati accusati di essere terrorista gli immigranti fuggiti dagli scontri” ha detto Swing e ha avvertito sul razismo e i pregiudizi.

Il comunicato firmato al termine del vertice chiede un cornice legale per il villaggio, l’occupazione e l’istruzione degli immigrati.

I paesi membri firmeranno l’accordo entro 2 anni. 

Il segretario Generale dell’ONU Ban Ki-Moon ha avvertito i paesi membri sul razismo e xenofobia. 

Durante il vertice sono state svolte le riunioni di tavola rotonda. Il ministro degli Esteri Mevlut Cavusoglu ha fatto guida a una di queste riunioni. “Estremismo aumenta i problemi provocando il terrorismo. In particolare i politici europei devono stare attenti che mai” ha detto Cavusoglu e ha ricordato che in Turchia ci sono circa 3milioni immigranti e ha ggiunto che si deve sviluppare una strategia urgentemente sugli immigrati.