Fermato in Belgio presidente Federacciai Gozzi per corruzione  internazionale

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Fermato in Belgio presidente Federacciai Gozzi per corruzione  internazionale

ROMA/BRUXELLES (Reuters) - Antonio Gozzi, presidente di Federacciai e amministratore delegato per l'Europa del gruppo siderurgico Duferco, è stato fermato ieri a Bruxelles insieme con un altro dirigente della stessa azienda nell'ambito di un'inchiesta su presunte tangenti in Congo.

Lo hanno reso noto oggi la stessa Duferco e un portavoce della procura federale belga, secondo cui i due sono sospettati di aver pagato tangenti a funzionari della Repubblica Democratica del Congo per garantirsi l'accesso a nuovi mercati.

In un comunicato Duferco scrive che Gozzi e Massimo Croci, l'altro dirigente fermato, "si dichiarano totalmente estranei ai fatti, e collaborano pienamente con i giudici, confidando in un rapido accertamento della verità".

"Non sono stati rilasciati: il giudice li sta ancora inrerrogando poi deciderà come procedere", ha detto il portavoce della procura.

Gozzi e Croci si erano recati in Belgio, dice la nota della società, che ha sede in Svizzera, come testimoni nell'ambito del processo a Serge Kubla, un ex ministro belga, ex consulente della stessa Duferco, accusato di aver pagato tangenti a un ex premier congolese, Adolphe Muzito.

Secondo media belgi, Kubla avrebbe ammesso il pagamento di tangenti, negate però da Muzito, per facilitare la diversificazione del gruppo in Congo nel settore del gioco d'azzardo e nel sito metallurgico di Maluku.

"La vicenda, nell'ambito della quale Antonio Gozzi e Massimo Croci sono stati ascoltati, risale al 2009 e non riguarda direttamente società del Gruppo Duferco, ma società e interessi economici esterni al gruppo e riferibili personalmente agli azionisti del Gruppo stesso", dice la nota, che ribadisce "la totale estraneità", anche dei suoi dirigenti, "a qualunque episodio di corruzione internazionale".

"Si è trattato di un intervento di natura esclusivamente finanziaria in un settore esterno alle competenze tradizionali del Gruppo terminato, tra l’altro, con risultati economici e finanziari negativi", dice il comunicato, che non fornisce ulteriori dettagli in merito all'operazione finanziaria.

Secondo Duferco, Gozzi e Croci si sono resi disponibili per tutto il tempo necessario allo svolgimento delle indagini".

In una breve nota il comitato di presidenza di Federacciai, che aderisce a Confindustria, ha espresso solidarietà a Gozzi.

Gozzi è anche presidente di una squadra di calcio della Serie B, la Virtus Entella di Chiavari, e in un comunicato il club scrive: "Confidiamo in un rapido accertamento della verità da parte della giustizia belga".


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