Akar: “Vogliamo che l'Egeo e il Mediterraneo diventino un mare di amicizia”

"Vogliamo che l'Egeo e il Mediterraneo diventino un mare di amicizia per la pace e la stabilità", ha affermato il ministro della Difesa nazionale, Hulusi Akar.

Ieri Akar, ha partecipato alla trasmissione in diretta "Anadolu Soruyor" (Anatolia Chiede) trasmesso congiuntamente dai media locali, in cui ha parlato di questioni all’ordine del giorno.

Il ministro affermando che la Türkiye è un alleato forte, affidabile, forte e che tutti dovrebbero saperlo, ha detto:

"Per la pace e la stabilità, vogliamo che l'Egeo e il Mar Mediterraneo diventino un mare di amicizia. Abbiamo la determinazione e la forza per proteggere i diritti, le leggi e gli interessi della Türkiye e dei nostri fratelli a Cipro, grazie a Dio siamo in grado di farlo"

Akar ricordando che (quest'anno) segnerà il 100esimo anniversario della Grande Vittoria che pose fine al vile tentativo di invasione e alle atrocità della Grecia un secolo fa, ha sottolineato la necessità che la Grecia impari dalla storia piuttosto che perseguire nuove avventure che avrebbero portato alla delusione.

Ad una domanda su una possibile operazione antiterrorismo in Siria, Akar ha reso noto che non c'è assolutamente spazio per i terroristi nella regione e che non rimarranno indifferenti e inattivi in ​​ciò che verrà fatto.

Inoltre, il ministro della Difesa nazionale affermando che è stato firmato un accordo con gli Stati Uniti e la Russia per espellere i membri dell'organizzazione terroristica separatista dal territorio siriano e dichiarando che è necessario che i due Paesi rispettino l'accordo, ha aggiunto:

"Soprattutto di recente, c'è stato un aumento delle molestie da parte di Tel Abyad e Manbij. Quelli luoghi sono quasi diventati un nido e un terreno fertile per il terrore. Abbiamo risposto più volte e senza esitazione quando ci sono stati tentativi di molestie e aggressioni e continueremo a rispondere".

Akar osservando che la Türkiye ha dialogato con i due paesi dall’inizio della guerra russo-ucraina, ha dichiarato che nel quadro del Trattato di Montreux, hanno lavorati per garantire che i paesi costieri del Mar Nero vivano in pace, dialogo e prosperità.