Fahrettin Altun : "L'appartenenza alla NATO è un privilegio, non un diritto"

È il nostro diritto più fondamentale aspettarci dai paesi che ci impegniamo ad aiutare in caso di guerra, non sostenere o tollerare organizzazioni che prendono di mira i nostri cittadini...

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Fahrettin Altun : "L'appartenenza alla NATO è un privilegio, non un diritto"

Il capo della Direzione delle Comunicazioni della Presidenza, Fahrettin Altun ha sottolineato che è necessario concordare sul fatto che l'adesione alla NATO è un privilegio, non un diritto.

Altun ha risposto alle domande del principale quotidiano finlandese, Helsingin Sanomat, in merito alla domanda d’adesione del paese alla NATO.

Altun notando che la Turchia ha tradizionalmente sostenuto l'allargamento della NATO, ha affermato che ci sono preoccupazioni sulla possibile adesione della Finlandia e della Svezia.

Fahrettin Altun sottolineando che la Turchia si trova in una regione del mondo pericolosa e instabile, ha aggiunto:

"Ci sono minacce di PKK e DAESH provenienti dai nostri vicini di confine Iraq e Siria. Ci sono anche organizzazioni di estrema sinistra. come DHKP-C, che ha compiuto un attacco suicida all'ambasciata americana nel 2013. Infine, è l'organizzazione terroristica FETO, che si è infiltrata nelle istituzioni statali in Turchia e infine ha tentato un colpo di stato nel 2016 per prendere il potere. Vogliamo vedere misure concrete e sostenibili per prevenire attività di organizzazioni terroristiche che minacciano i cittadini turchi e la sicurezza della Turchia. Il nostro onorevole presidente ha condiviso apertamente e chiaramente le nostre aspettative con il suo omologo finlandese.

È il nostro diritto più fondamentale aspettarci dai paesi che ci impegniamo ad aiutare in caso di guerra, non sostenere o tollerare organizzazioni che prendono di mira i nostri cittadini.

È necessario concordare sul fatto che l'adesione alla NATO è un privilegio e non un diritto. Il problema oggi non è che la Turchia non capisca la Finlandia, ma che la Finlandia non prenda sul serio le sue preoccupazioni in materia di sicurezza della Turchia".



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