Erdoğan: Abbiamo  rotto l’accordo strategico di alto livello con la Grecia

Lo ha detto il presidente Recep Tayyip Erdoğan parlando alla riunione di gruppo del Partito della Giustizia e dello Sviluppo presso la sede della Grande Assemblea Nazionale della Turchia.

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Erdoğan: Abbiamo  rotto l’accordo strategico di alto livello con la Grecia

“Abbiamo  rotto l’accordo strategico di alto livello con la Grecia”. Lo ha detto il presidente Recep Tayyip Erdoğan parlando alla riunione di gruppo del Partito della Giustizia e dello Sviluppo presso la sede della Grande Assemblea Nazionale della Turchia.

“Quindi se sarete onesto con noi, quindi il tavolo negoziale e’ qui a vostra disposizione, se no, di niente, scusatemi” ha detto Erdoğan rivolgensosi alle autorita’ greche.

“Sono le autorita’ greche a mettere le basi greche a disposizione degli americani? Si, l’hanno gia’ fatto. Abbiamo rotto l’accordo strategico di alto livello con la Grecia. Dal canto nostro favoriamo una politica estera di alto livello. State facendo show ogni tanto con i suoi aerei. Ma cosa stai facendo, riprendetevi.  Non imparate dalla storia? Poi cominciate a lamentarvi. Mettiamo fine alle trattative bilaterali con le aurorita’ greche. Perche’ la Grecia non reisce a trovara la direzione giusta. Parlano a nostra sfavore al congresso americano. Siamo stanchi di questi atteggiamenti” ha detto Erdoğan.

A proposito del veto della Turchia all’ingresso di Svezia e Finlandia alla NATO, Erdoğan ha affermato che la NATO non e’ un’organizzazione in grado di sostenere le organizzazioni terroristiche ma un’organizzazione di sicurezza.

“La Svezia e la Finlandia devono chiudere le porte a tutte le istituzioni che hanno legame con le organizzazioni terroristiche. In Europa i gruppi terroristici scendono in piazza con i cartelli sotto la protezione della polizia del Paese. Sono proprio fascisti coloro che fanno pressione sul nostro popolo sostenendo le attivita’ dei sostenitori dell’organizzazione terroristica PKK. Coloro che inviano gratiutamente armi all'organizzazione terroristica, meritano il titolo di “organizzazione terroristica”. Ma e’ possibile che un paese sostenitore dei terroristi possa lottare al nostro fianco contro le minacce? Non possiamo cambiare la nostra posizione contraria senza ricevere  risposte soddisfacenti alle dispute presenti” ha detto Erdoğan.



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