Sale a 19 il numero dei migranti morti dal freddo ad Ipsala

Sale a 19 il numero dei migranti respinti dalle guardie di frontiera greche e congelati a morte dal freddo, nel distretto di Ipsala, ad Edirne.

12 dei 22 migranti irregolari respinti ieri dai greci nel villaggio di Pasakoy, nella località di Mandakoru, nel distretto di Ipsala, ad Edirne, sono morti di congelamento.

A seguito delle attività di ricerca e soccorso svolte dalle squadre nella regione, il bilancio delle vittime è salito a 19, con i corpi trovati di altri 7 migranti irregolari.

Il ministro della Salute Fahrettin Koca ha reagito all'atteggiamento disumano della Grecia.

Koca rivolgendosi al ministro della Salute greco Thanos Plevris, ha dichiarato:

“Signor Thanos Plevris, non abbiamo potuto fornire l'assistenza sanitaria necessaria a 17 immigrati che sono stati respinti mentre cercavamo di attraversare il confine, senza considerare i loro bisogni umanitari. Quando li abbiamo raggiunti, purtroppo 16 di loro erano morti di congelamento. Abbiamo portato qualcuno in ospedale, ma era troppo tardi. L'umanità non deve morire!”

Mentre nella dichiarazione scritta del Governatore di Edirne si legge quanto segue:

“Purtroppo è salito a 19 il numero degli immigrati i cui corpi abbiamo raggiunto durante le attività di ricerca e soccorso che hanno proseguito ieri e oggi nel distretto di Ipsala, nella regione dove gli immigrati respinti dai greci sono morti per congelamento.”