Turchia condanna le dichiarazioni dell'UE su Marash
Il portavoce del Ministero degli Esteri, l'ambasciatore Tanju Bilgic, ha risposto per iscritto ad una domanda sulla questione...
La Turchia ha condannato la dichiarazione dell'Unione europea (UE) su Marash chiuso.
Il portavoce del Ministero degli Esteri, l'ambasciatore Tanju Bilgic, ha risposto per iscritto ad una domanda sulla questione.
Bilgic ha sottolineato che queste e altre dichiarazioni simili, che ignorano il popolo turco-cipriota, sono distaccate dai fatti e riflettono solo le opinioni della parte greca e non hanno valore o forza legale per la Turchia.
Il portavoce rendendo noto che questa posizione unilaterale dell'UE, che è stata presentata con il pretesto della solidarietà tra i membri e le preoccupazioni di veto, non potrebbe contribuire a risolvere alcun problema, ha affermato di condannare la dichiarazione resa a nome dell'UE su Marash.
Bilgic osservando che la Turchia sostiene pienamente le proposte e le decisioni prese dalle autorità della Repubblica turca di Cipro del Nord (RTCN) in merito alla soluzione della questione di Cipro e all'apertura di Marash, ha aggiunto:
"L'apertura di Marash è una decisione presa dal governo di RTCN. L'UE deve mantenere le promesse fatte al popolo turco-cipriota dopo il piano Annan nel 2004 e imparare a considerare RTCN”.
