Çavuşoğlu :"Siamo l'unico Paese Nato impegnato in un combattimento frontale contro il Daesh”

“La coalizione contro Daesh ha ottenuto successi importanti. Abbiamo eliminato oltre 4.500 militanti e bloccato i denari destinati all'organizzazione”, ha detto Çavuşoğlu.

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Çavuşoğlu :"Siamo l'unico Paese Nato impegnato in un combattimento frontale contro il Daesh”

“Siamo l'unico Paese Nato impegnato in un combattimento frontale contro il Daesh”. Lo ha detto il ministr degli Esteri della Turchia Mevlüt Çavuşoğlu parlando al quotidiano italiano Messaggero

“La coalizione contro Daesh ha ottenuto successi importanti. Abbiamo eliminato oltre 4.500 militanti e bloccato i denari destinati all'organizzazione”, ha detto Çavuşoğlu.

“È ovvio che la capacità del Daesh di pianificare, finanziare  grandi attacchi è stata paralizzata. Dal 2020, abbiamo condotto oltre  2.000 operazioni in Turchia contro Deash. Abbiamo congelato i beni di alcuni loro membri e affiliati. Fino ad oggi  abbiamo eliminato oltre 4.500 militanti di Daesh in Siria ed Iraq. Turchia è un membro attivo della Coalizione Globale sin dall’ inizio e siamo l'unico Paese nella Nato impegnato in un combattimento frontale contro il Daesh. Ma anche se si ritira Daesh è ancora una minaccia”, ha detto Çavuşoğlu.

«Sempre abbiamo sottolineato che i metodi utilizzati in Siria per sconfiggere il Daesh hanno rivelato gli errori. La lotta con un gruppo terroristico non deve essere delegata a un altro gruppo terroristico. Il Pkk/Ypg e le cosiddette Sdf sono i rami  del Pkk in Siria. Il Pkk/Ypg ha bisogno e sfrutta la presenza del Daesh per mantenere la sua presenza. Contrariamente a quanto è stato descritto finora, la minaccia del Daesh sta mettendo radici ancora più profonde in Siria poiché il Pkk/Ypg libera i membri dai campi sotto il suo controllo in cambio di guadagni finanziari. . Una vera strategia dovrebbe affrontare le cause profonde, garantire un'efficace condivisione dell'intelligence e intraprendere vere partnership con attori legittimi. La riunione ministeriale di Roma ci offrirà l'opportunità di fare il punto sulla nostra lotta contro i terroristi e di discutere la strada da seguire».

Per quanto riguarda gli impegni turco-italiani sulla Libia Çavşoğlu ha sottolineato che l'obiettivo principale della Turchia è  aiutare le legittime autorità libiche nei loro impegni per garantire stabilità, sicurezza, unità e prosperità del loro Paese.

“L'Italia è il nostro partner strategico e alleato. La Turchia ha sostenuto l'Italia nei giorni difficili della pandemia di Covid-19. La cooperazione italo-turca è diventata più importante per la sicurezza e la stabilità della regione. Siamo sempre stati in stretto contatto e collaborazione con l'Italia pr quanto riguarda la Libia. Possiamo lavorare insieme nel rafforzamento delle capacità istituzionali, nei progetti di sviluppo e in diversi campi per la prosperità della Libia”, affrema Çavuşoğlu.



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