Akar: “Gli alleati della NATO hanno lasciati sola la Turchia nella sua lotta al terrorismo”

Il ministro della Difesa nazionale Hulusi Akar ha dichiarato che sebbene gli alleati dellaTurchia nella NATO abbiano combattuto con determinazione contro le organizzazioni terroristiche in varie regioni del mondo, non hanno mostrato la stessa determinazione nei confronti dell'organizzazione terroristica separatista PKK/YPG.

Il ministro Akar ed il capo di Stato Maggiore, il generale Yasar Guler hanno tenuto un discorso alla cerimonia di apertura del Comando per la sicurezza marittima (MARSEC COE), che ha ottenuto lo status di istituzione militare internazionale.

Akar sottolineando che la Turchia ha rivolto numerosi appelli ai suoi alleati per combattere insieme contro le azioni di PKK/YPG e dell'organizzazione terroristica DAESH nel nord della Siria, che minacciano la sicurezza nazionale e la stabilità regionale, ha dichiarato: Abbiamo ripetutamente suggerito ai nostri alleati della NATO di stabilire una zona sicura in Siria e insieme abbiamo concordato alcuni piani. Tuttavia, questi accordi non sono stati rispettati e la Turchia è stata lasciata sola nella sua lotta al terrorismo.

La Turchia è un Paese della NATO che ha assunto l'onere maggiore per alleviare le sofferenze del popolo siriano e le Forze Armate turche sono l'unico esercito della NATO che ha combattuto faccia a faccia contro DAESH.

La nostra aspettativa è che i nostri alleati collaborino con noi nella lotta contro il terrorismo, cerchino insieme soluzioni per i gravi problemi di sicurezza della Turchia e ci sostengano. Rispettiamo i confini, l'integrità territoriale e la sovranità di tutti i nostri vicini. Non abbiamo occhi sui diritti e sui territori di nessuno. La nostra lotta è contro il terrorismo, i terroristi”.