L'uccisione di 13 turchi a Gara, Ankara convoca l'ambasciatore statunitense

L’Ambasciatore statunitense ad Ankara David Satterfield ha confermato il parere statunitense secondo cui l’organizzazione terroristica Pkk è responsabile per l’uccisione dei 13 cittadini turchi in una grotta a Gara. Lo ha riporatto il Ministero della Difesa in una nota.

“Ieri sera il ministero della Difesa ha convocato  l’ambasciore statunitense alla sede del ministero. L’ambascitore ha espresso il profondo cordoglio per l’uccisione dei 13 cittadini turchi in una grotta a Gara e ha confermato che il parere statunitense secondo cui l’organizzazione terroristica Pkk è responsabile per l’uccisione dei 13 turchi” si legge nella nota.

Ankara aveva reagito duramente alla dichiarazione Usa sull’uccisione di 13 turchi dell'organizzazione terroristica Pkk a Gara. "Se vengono confermate le notizie sulla morte di civili turchi per mano del Pkk, un'organizzazione terroristica, condanniamo questa azione nella massima misura" si leggeva nella dichiarazione USA.