Erdogan e Michel discutono delle relazioni Turchia-UE e gli sviluppi nel Mediterraneo orientale

Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha avuto una conversazione telefonica con il presidente del Consiglio dell'Unione europea (UE) Charles Michel.

Secondo la dichiarazione resa dalla Direzione delle Comunicazioni della Presidenza, nel colloquio Erdogan-Michel, oltre alle relazioni Turchia-UE, sono state valutate anche le questioni regionali, in particolare gli sviluppi nel Mediterraneo orientale.

Il presidente Erdogan ha reso noto che dovrebbero essere rilanciate le relazioni Turchia-UE, l'Unione dovrebbe adempiere ai suoi obblighi ai sensi del memorandum del 18 marzo e dovrebbe garantire qualche progresso per l'unione doganale e la questione della liberalizzazione dei visti.

Il presidente turco affermando che nonostante l’approccio di buon senso della Turchia, la Grecia continua a compiere passi per intensificare le tensioni in Mediterraneo orientale, ha sottolineato che si aspetta passi concreti dall'UE per la realizzazione della Conferenza del Mediterraneo orientale, proposta dalla Turchia.

Erdogan sottolineando che l'Armenia, che ha occupato le terre azere dopo gli attacchi nella regione di Tovuz, dove si trovano gasdotti e linee di trasporto del gas naturale e del petrolio, ha attaccato anche la città di Ganja e questo ha messo in pericolo l'approvvigionamento di energia per l’Europa, ha chiesto all’UE di prendere una posizione  coerente “sull'integrità territoriale dell'Azerbaigian".