La Turchia "rifiuta" e condanna fortemente la risoluzione della Camera Usa
"E' un passo politico insignificante indirizzato solo alla lobby armena e ai gruppi anti-Turchia" ha detto il ministro degli esteri di Ankara Mevlut Cavusoglu.
![La Turchia "rifiuta" e condanna fortemente la risoluzione della Camera Usa](http://cdn.trt.net.tr/images/xlarge/rectangle/304d/9b81/3628/5d9dbc7eaf157.jpg?time=1718783164)
La Turchia "rifiuta" e condanna fortemente la risoluzione con la quale la Camera Usa ha riconosciuto il "presunto" genocidio armeno, definendola come una decisione "ad uso interno, priva di qualunque base storica e giuridica".
"E' un passo politico insignificante indirizzato solo alla lobby armena e ai gruppi anti-Turchia" ha detto il ministro degli esteri di Ankara Mevlut Cavusoglu.
In una nota diffusa il ministero degli Esteri della Turchia ha condannato la risoluzione con la quale la Camera Usa ha riconosciuto il "presunto" genocidio armeno, approvata alla Camera come una reazione all'Operazione "Sorgente di Pace"della Turchia e che prevede diverse sanzioni contro la Turchia.
Nella nota viene condannata fortemente la risoluzione sulle sanzioni, sottolineando che la decisione non è consona all’alleanza Nato tra i due Paesi e all’accordo tra Usa e Ankara sulla Siria, raggiunto lo scorso 17 ottobre.
“ Questa vergognosa decisione presa da alcune autorità che sfruttano la storia in politica è nulla per il nostro governo e il nostro popolo "continua la nota. Inviatiamo l'amministrazione americana a lasciare questa politica che non coincide con la alleanza stretta e non prende in considerazione i rapporti strategici tra due parti e non avanzare passi da distruggere ques'alleanza".