Erdogan:" Illustreremo morte sospetta di Morsi"

Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha affermato che la Turchia combatterà per illustrare la morte sospetta dell’ex presidente egiziano Mohamed Morsi approfittando fino in fondo dei mezzi presentati dalla legge internazionale. Erdogan ha risposto alle domande dei cronisti durante il programma di colazione.

“Credo che le Nazioni Unite apriranno un’indagine per illustare la morte sospetta di Morsi che  fu deposito in un colpo di stato militare del luglio 2013 e messo in carcere per la opposizione e chiederanno conto ai responsabili” ha detto Erdogan.

“Coloro che si occupano di insegnarci la lezione di democrazia, rimangono indifferenti davanti alla morte sospetta di Morsi che fu eletto democraticamente ottenendo il 52% dei voti del popolo egiziano. Pero noi non resteremo in silenzio” ha aggiunto Erdogan.

“Non permetteremo di dimenticare il dramma di Morsi, morto durante l’udienza in tribunale, come abbiamo fatto nell’uccisione di Qashikci, ucciso nel Consolato Generale dell’Arabia Saudita ad Istanbul”.

“Noi non siamo contro la presenza del meccanismo di controllo degli organi di stampa in nome del popolo per i loro interessi. Pero ci opponiamo all’intervento dei mezzi dei mass media in direzione delle richieste politiche”.

“Sentiamo un rispetto profondo verso i cronisti che si occupano fino in fondo allo scopo di illustrare la realtà, pero non valutiamo come cronisti coloro che si muovono come i politici con lo scopo di rovesciare il potere” ha detto Erdogan