Messaggio del Presidente Erdogan per la Festa del Sacrifico

Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha pubblicato un video messaggio in occasione della Festa del Sacrificio.

Nel messaggio il presidente afferma che gli attacchi alla nostra economia sono come attacchi all’invito alla preghiera (adhan) e alla nostra bandiera. L'obiettivo è lo stesso di inginocchiar ed imprigionare la Turchia e il popolo turco.

"Mio nobile nazione, cari fratelli, vi saluto con tutto il mio cuore e mi congratulo con voi per la sacra Festa del Sacrificio. Ringrazio Allah che ci ha permesso di festeggiare di nuovo la Festa del Sacrificio".

Il presidente ha augurato la Festa porti il bene a tutta l'Ummah e l'umanità, e che la misericordia e la benedizione della Festa del Sacrificio aiuti a superare i problemi.

Il popolo turco è sopravvissuto per migliaia di anni, grazie alla capacità di essere uniti, vicini nei giorni buoni e cattivi. Tutti gli attacchi, i tentativi di colpo di stato, le trappole degli ultimi anni sono stati respinti grazie a questa proprietà ed ancora oggi, la gente mostra lo stesso atteggiamento orgoglioso.

"Siamo una nazione che ha affrontato molte difficoltà dalla nostra vittoria di Malazgirt, il cui il 947esimo anniversario si celebra subito dopo la Festa del Sacrificio. Abbiamo risposto con la stessa risoluzione, determinazione e resistenza a ogni attacco contro il nostro adhan e la bandiera, i simboli della nostra libertà" ha detto Erdogan sottolineando che la vittoria del 30 agosto, il cui il 96esimo anniversario si terrà la prossima settimana, è una manifestazione della volontà di proteggere la patria.

"Il 15 luglio, abbiamo dimostrato ancora una volta la nostra determinazione a proteggere il ponte costruito dal passato al futuro e la nostra presenza di un migliaio di anni nel nostro paese, in questa geografi. L'attacco diretto contro la nostra economia non è diverso dagli attacchi contro il nostro adhan e la bandiera. Lo scopo è lo stesso. Lo scopo è di inginocchiar ed imprigionare la Turchia e la nazione turca. Siamo una nazione che preferisce essere uccisa invece di essere sotto il giogo. Coloro che non hanno potuto sconfiggere la Turchia con organizzazioni terroristiche, bande traditori tra noi varie trappole e trucchi, e che credono che la Turchia si stancherà dai tassi di cambio, vedrà che si sbagliano molto presto. Con il permesso di Allah, il nostro paese ha il potere, i mezzi e la sagacia per essere in grado di affrontare tutti questi. L'importante è che siamo uniti, siamo grandi, siamo fratelli, e insieme siamo la Turchia", ha detto il presidente.

Erdogan ha dichiarato che prega per la salvezza di tutti gli innocenti che soffrono la brutalità in molte parti del mondo, come in Palestina, in Siria, Asia meridionale ed in Turkestan.