Turchia ha condannato le recenti osservazioni del relatore della Turchia, Kati Piri
"Per noi, il PKK e le sue varianti non sono una minaccia: non ci sono attacchi del PKK nei Paesi Bassi, in Belgio o in Francia. Per noi la minaccia è Deash”, aveva detto Piri.
Il Ministero degli Esteri della Turchia ha condannato le recenti osservazioni del relatore della Turchia, Kati Piri, che minimizza la minaccia del gruppo terroristico del PKK. Piri aveva detto di “non vedere il PKK una delle organizzazioni terroristiche perchè non minaccia Europa”.
"È inaccettabile e spiacevole che un relatore dell’Ue non vede il PKK come una delle organizzazioni terroristiche che minaccia la sicurezza della Turchia. Questa persona non dovrebbe esser il relatore dell’Ue sulla Turchia", ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Hami Aksoy in una dichiarazione diffusa.
"Per noi, il PKK e le sue varianti non sono una minaccia: non ci sono attacchi del PKK nei Paesi Bassi, in Belgio o in Francia. Per noi la minaccia è Deash”, aveva detto Piri.
Però, Piri ieri ha scritto su Twitter che le sue osservazioni sono state comemntate fuori dal contesto.
Il portavoce Aksoy ha definito la sua difesa "insufficiente” e “un impegno invano”, già una risposta tarda alla reazione della Turchia.