Entro il 2023, Turchia investirà 350 miliardi di lire nell'e-commercio

Il primo ministro turco Binali Yıldırım, che ha partecipato alla conferenza internazionale sull'e-commercio presso il centro turistico di Belek, nel distretto di Serik, ad Antalya, ha dichiarato che è necessario un accordo globale sui crimini commessi attraverso Internet.

Yıldırım sottolineando che alcune convenzioni come quelle dell'ONU dovrebbero essere stabilite per creare una consapevolezza globale nel settore dell'informatica, ha aggiunto:

"Il parlamento del Consiglio europeo possiede qualcosa del genere, ma non è abbastanza. È necessario un accordo globale per combattere con maggiore partecipazione il crimine informatico. Altrimenti, c'è una probabilità che disaccordi e conflitti tra paesi aumentino seriamente"

Il premier rendendo noto che i crimini commessi attraverso Internet sono più gravi di quelli commessi nel mondo reale, ha sottolineato che ci sono grandi difficoltà nel determinare questi crimini e che il rimedio legale internazionale non è in grado di compensare il danno.

Yıldırım osservando l'importanza della sicurezza informatica, ha dichiarato:

"Internet per i paesi che non possono fare progressi in questo campo diventa una minaccia, una penalità e un onere. In questo senso, dobbiamo concentrarci su questo problema quando realizzeremo il nostro obiettivo della società informatica".

Yıldırım ha sottolineato che all’area elettronica vengono trasmessi tutti i tipi di informazioni, dalla sanità al commercio, dalla difesa all'istruzione, dal finanziamento a tutte le aree.

Inoltre, il premier ha riferito che il collegamento in Turchia ha fatto grandi progressi in tutti i campi negli ultimi 15 anni grazie agli investimenti in infrastrutture e ha affermato che la Turchia ha più del 60% di penetrazione di Internet a banda larga.

Yildirim dicendo che sempre di più gli affari vengono risolti online e che il mobile e-commercio si sta sviluppando a un ritmo molto veloce, ha aggiunto:

"La quota della Turchia nel commercio globale è quadruplicata negli ultimi quattro anni e continua a crescere con un aumento del cento percento all’anno. Oggi in Turchia ci sono più di 70 milioni di utenti di mobili. Quando prendiamo in considerazione questa cifra, è possibile affermare che il settore dell'e-commercio costituisce un settore importante per il nostro Paese"

Yıldırım ha sottolineato che l'e-commerce è già molto comune e ha indicato che sebbene la crescita globale sia a un livello basso del 3%, la crescita dell'e-commercio continua a raddoppiare.

"Nel prossimo periodo adotteremo nuove misure per aumentare il riconoscimento ed il prestigio degli imprenditori di e-commerce e per sviluppare la loro forza competitiva nazionale e internazionale. Mentre entriamo nel 100esimo anniversario della Repubblica Turca, per il 2023 intendiamo realizzare un investimento di 350 miliardi di lire turche nell'e-commercio. Raggiungeremo questo obiettivo" ha concluso il premier.