Ibrahim Kalın: "La Germania agisce con la sensazione di assoluzione"

Il portavoce presidenziale Ibrahim Kalin, valutando la risoluzione riguardo il "1915" della Germania, ha detto che la Turchia non ha mai evitato di confrontarsi con la sua storia, ma non può stare ferma a guardare le operazione delle bugie, la propaganda e la percezione.

Kalin chiamando la risoluzione "1915" del Parlamento federale tedesco (Bundestag) un "esempio di irresponsabilità politica" ha aggiunto: "Mettendo come pretesto gli eventi del 1915, cercano di fare pressione sulla Repubblica di Turchia e la nazione ma è assurdo, non sapendo nulla sullo Stato turco e la nazione"

Kalın affermando che la Germania, l’autore dell'Olocausto, agisce con un profondo senso di colpa o forse con la sensazione di assoluzione, ha detto: "La risoluzione non ha nessuno significato per la Turchia. Condanniamo nel modo più forte questa decisione"

Facendo ricordare l'invito del Presidente Recep Tayyip Erdogan nel 2005 di istituire una commissione storica comune, ha sottolineato che né l'Armenia né quelli che difendono la tesi armena hanno dato una risposto positivamente a questa chiamata.

Kalın sottolineando che questa risoluzione avrà effetti sia a livello politico e sociale sulle relazioni turco-tedesco ha detto: "Certo che non si può pretendere che i tre milioni di turchi che vivono in Germania, rimangono in silenzio contro questa risoluzione"