Festival Dei Giochi

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Festival Dei Giochi

Il Festival dei Giochi Aerei a Ölüdeniz
Ölüdeniz è una delle località più belle e famose della Turchia mediterranea.
La sua “Laguna Blu" lascia sempre meravigliati i turisti che ne vedono le foto sui cataloghi “Ma è photoshop?" chiedono, “Sembra un mare tropicale!"
E infatti le sfumature turchesi della laguna di Ölüdeniz sono proprio quelle che fanno sognare sui cataloghi di viaggi e le copertine di Facebook.
Ma uno dei motivi per cui è diventata famosa è anche perché tantissime persone possono vederla dall'alto.
Ölüdeniz infatti è diventata in pochi anni la capitale turca del parapendìo e degli sport aerei in generale.
Una delle esperienze più straordinarie che un turista possa fare in Turchia è infatti quella di volare sulla splendida spiaggia e sulla laguna blu in tandem con un pilota esperto su un parapendio.
Grazie al sostegno della Turk Hava Kurumu, l'Associazione Aeronautica Turca, ci sono molti piloti di parapendìo in nel paese, ma Ölüdeniz ha un'altra fortuna, oltre alla Laguna: il Monte Babadag, la Montagna del Padre.
Alto quasi 2000 metri a picco sul mare, permette a chi si lanci dalla sua vetta di volare lungo la montagna, sulla spiaggia e sulla laguna anche per quarantacinque minuti: un'esperienza poco comune.
Il Babadag è un parco nazionale e i suoi fianchi sono coperti di foreste di pini e cedri.
Per potersi lanciare, si sale con dei minibus organizzati da qualcuna delle tante agenzie che organizzano i voli sulla strada ripidissima che porta in cima.
Anzi, i primi appassionati che raggiunsero la cima, raccontano che l'idea di lanciarsi col parapendìo venne proprio a causa della strada: era così difficile e pericolosa che saltare giù dalla montagna sembrava un'idea più sicura che rifarla in discesa.
Oggi però la strada è asfaltata e percorribile da qualsiasi automobile, e i minibus che vanno su e giù dalla montagna offrono u viaggio sempre mozzafiato, ma sicuro.
Negli anni, i piloti hanno selezionato tre punti principali da cui lanciarsi: il primo, il più facile che guarda verso il mare ed è quasi sempre controvento, a quota millesettecento metri. E' quasi sempre qui che si fermano i minibus carichi di turisti e dei grandi sacchi che contengono le vele dei parapendìo.
Poco lontano, alla stessa quota, c'è un piccolo ristorante, tutto in pietra, con una terrazza che si affaccia su vuoto: oltre alla vista spettacolare sul mare e sulla laguna, si può osservare il decollo dal piazzale del parapendìo e nei giorni nuvolosi il terrazzo pare galleggiare su un mare di nuvole.
Il secondo punto da cui si decolla è a milleottocento metri e guarda verso l'interno: è meno usato dai piloti perché non c'è molto spazio per parcheggiare, ma quando il vento gira verso il mare è la migliore opzione.
Infine, sulla vetta della montagna, completamente spoglia di alberi, c'è il punto da cui si decolla a millenovecento metri: è una zona più accidentata e da lì si devono sorvolare gli altri due piazzali sulla cresta della montagna prima di andare verso il mare.
Dal Babadag parte la Via Licia, verso Antalya, e infatti dalla vetta si vede la Valle delle Farfalle. I fortunati che volano sul parapendìo possono sorvolarla prima i dirigersi verso la laguna e atterrare sulla spiaggia.
In effetti chi vuole passeggiare sulla spiaggia di Ölüdeniz deve fare attenzione a non entrare nelle zone demarcate come zone d'atterraggio e guardare spesso in alto: i parapendio con i turisti atterrano continuamente, e non c'è un'ora del giorno in cui non si vedano le loro vele colorate in cielo.
Ölüdeniz era un minuscolo villaggio di pescatori nel distretto di Fethiye, nella provincia di Mugla.
Era conosciuto come una curiosità per chi veniva dalla vicina Fethiye per godersi la spiaggia e nuotare nella laguna.
Quando fu scoperto dagli appassionati di parapendio, attirati dalle possibilità di decollare a quasi duemila metri di quota e di usare la spiaggia come facile zona d'atterraggio, c'erano solo un paio di alberghi e qualche ristorante sulla spiaggia.
Il boom turistico ha cambiato molto quello che era un villaggio, e purtroppo il turismo di massa ha lascitao la sua impronta su Ölüdeniz.
Ma al di fuori delle strade principali, gli alberghetti a gestione familiare mantengono l'atmosfera del villaggio che era un tempo.
E poi una volta all'anno, in ottobre, un evento internazionale ravviva la stagione turistica e attira appassionati di sport aerei da tutto il mondo.
Nei primi tempi del parapendio a Ölüdeniz due amici, Ali e Kadri, si trasferirono lì e realizzarono il loro sogno: aprirono un bar sulla spiaggia che diventasse il punto di ritrovo di appassionati e piloti.
Dopo qualche anno, si resero conto come al di fuori della stagione turistica non ci fossero eventi particolari o festival organizzati regolarmente.
Ci pensarono su, fecero una proposta alle autorità locali, che l'accettarono, e nel 2001 il Primo Festival di Giochi Aerei di Ölüdeniz si tenne alla fine di Ottobre.
Questa settimana, ci sarà la quindicesima edizione del festival, che per la prima volta non sarà curata dai due amici che lo idearono.
“Una volta ogni quindici anni, ho bisogno di riposarmi," dice Kadri, e certamente in questi quindici anni ha lavorato duro: centinaia di piloti di parapendìo, deltaplano o ultraleggeri vengono ogni anno a Ölüdeniz da decine di paesi, inclusa l'Italia, ma anche l'Irak, l'Albania, l'Iran e la Russia.
Un'attrazione particolare sono i “base-jumpers", paracadutisti che di solito si lanciano da altezze minime come palazzi, tralicci o ponti, e qui invece saltano giù da parapendìo in tandem.
Campioni famosi, come i turchi Beslan Babaoglu, Cengiz Kocak, Hasan Dokmetepelioglu o gli americani Mike Steen e Brett Kistler sono di casa a Ölüdeniz.
Anche la Turk Hava Kurumu ha partecipato per anni, e spesso persino l'Aeronautica Militare Turca invia la sua pattuglia acrobatica, le Türk Yildizlar, le “Stelle Turche" a esibirsi durante il festival, come accadde l'anno scorso.

Il tempo a ottobre è ancora ideale a Ölüdeniz, e dopo i voli piloti e turisti si mescolano sulla spiaggia, ma se il vento o il cattivo tempo impediscono di volare, i piloti ne approfittano per allenarsi in riva al mare: la spiaggia di Ölüdeniz coperta di vele colorate che danzano nel vento è uno spettacolo indimenticabile.
La sera gli sportivi si ritrovano nel bar di Kadri e Ali a rivedere i video della giornata. Kadri parla un'italiano quasi perfetto, e il menu del loro bar offre anche cucina italiana: probabilmente è l'unico in tutta la Turchia dove “penne all'arrabbiata" sia scritto correttamente.
Il Festival di Giochi Aerei è l'ultimo evento della stagione turistica di Fethiye, ma è anche un'ottima scusa per visitare Ölüdeniz nel periodo migliore, quando il turismo è meno invadente e il villaggio poco affollato.
E' anche un appuntamento con le vacanze, il mare e il cielo affollato di paracaduti colorati della Turchia.



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