Antonio Guterres chiede la de-escalation e la moderazione in Medio Oriente

Il segretario generale delle Nazioni Unite (ONU) Antonio Guterres, chiedendo di concentrarsi sulla pace, ha ribadito i suoi appelli alla de-escalation e alla moderazione in Medio Oriente.

Il portavoce delle Nazioni Unite, Stephane Dujarric ha risposto alle domande dei giornalisti durante la conferenza stampa quotidiana.

Ad una domanda sulla reazione di Guterres ai preparativi di Israele per attaccare l'Iran, Dujarric ha risposto: "Il segretario generale, come ha già chiarito in precedenza, chiede moderazione. Non vogliamo che inizi una nuova spirale di violenza. Una politica di occhio per occhio e dente per dente non porterebbe alla pace".

Dujarric riferendo che Gutteres ha avuto un colloquio con il ministro degli Esteri iraniano ed è in contatto con il presidente israeliano e altri funzionari israeliani, ha aggiunto: "Il segretario generale ha chiesto la de-escalation e la moderazione, e di concentrarsi nuovamente sulla pace in Medio Oriente".

Il 1° aprile Israele ha effettuato un attacco aereo contro l'edificio del Consolato iraniano a Damasco, in cui hanno perso la vita 7 ufficiali iraniani del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie iraniane, dei quali 2 generali.

L'Iran ha annunciato che l'attacco al Consolato da parte di Israele significava un attacco al suo territorio e che avrebbe reagito. Israele, dal canto suo, ha dichiarato che avrebbe risposto ad eventuali attacchi iraniani.

Il 13 aprile, l'Iran ha lanciato un attacco contro Israele con centinaia di droni kamikaze, missili balistici e da crociera.

L'Iran ha annunciato di aver colpito alcuni obiettivi, mentre Israele ha comunicato che la maggior parte degli attacchi è stata evitata dai sistemi di difesa aerea, tranne un missile che ha colpito una base militare nel sud.

La stampa israeliana ha affermato che l'amministrazione di Tel Aviv ha deciso di rispondere "apertamente ed efficacemente" agli attacchi aerei dell'Iran.