Gruppo di contatto su Gaza chiede sanzioni più efficenti a Israele

Il Gruppo di contatto su Gaza incaricato dall'Organizzazione per la cooperazione islamica e dalla Lega araba respinge categoricamente qualsiasi l'espulsione e l'esilio del popolo palestinese dalla propria terra.

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Gruppo di contatto su Gaza chiede sanzioni più efficenti a Israele

Il Gruppo di contatto su Gaza incaricato dall'Organizzazione per la cooperazione islamica e dalla Lega araba chiede le sanzioni più efficenti a Israele.

Nel comunicato del Ministero degli Esteri dell'Arabia Saudita, si legge che nell'incontro del Gruppo di Contatto a Riad, è stato sottolineato che Gaza è una parte indivisibile dei territori palestinesi occupati, e si respinge categoricamente qualsiasi l'espulsione e l'esilio del popolo palestinese dalla propria terra. Nel testo si rifiuta qualsiasi operazione militare diretta contro la città di Rafah in Palestina.

Si  e’ raggiunto accordo sulla creazione di un meccanismo per intensificare la collaborazione tra il mondo islamico e arabo al fine di porre fine immediatamente alla guerra nella Striscia di Gaza. Si sottolinea l'importanza di garantire la protezione dei civili in conformità al diritto internazionale umanitario.

Durante le riunione sono stati discussi anche i passi congiunti da intraprendere nel processo di attuazione della soluzione a due Stati e nel riconoscimento di uno Stato palestinese con capitale Gerusalemme Est e confini del 4 giugno 1967.

Il Gruppo di Contatto ha richiesto alla comunità internazionale di adottare sanzioni efficaci contro Israele, compresa la sospensione delle esportazioni di armi, e si è espresso preoccupazione per le pratiche delle nazioni occidentali nei confronti dei manifestanti pacifici che chiedono la fine delle violenze e delle violazioni commesse da Israele nella Striscia di Gaza.

 



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