Il numero di palestinesi uccisi dall'esercito israeliano a Gaza ha superato i 33 mila

Israele continua a bombardare la Striscia di Gaza.

Il 25 marzo, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite aveva concordato un cessate il fuoco durante il mese di Ramadan.

Tuttavia, Israele non rispettando la decisione, ha continuato i suoi attacchi.

Dal 7 ottobre 2023, il numero di palestinesi uccisi dall'esercito israeliano a Gaza ha superato i 33 mila e più di 75 mila persone sono rimaste ferite.

I cittadini di Gaza continuano a soffrire a causa del limitato accesso ai servizi sanitari e alle medicine.

I pochi ospedali che operano nella città di Rafah non hanno la capacità di offrire cure a ulteriori pazienti.

I pazienti affetti da patologie renali nella città di Rafah sono stati trasferiti in una sala per matrimoni a causa della mancanza di spazio negli ospedali.

Al contempo, continuano le reazioni all'uccisione degli operatori umanitari internazionali a Gaza.

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite si è riunito in seguito all'uccisione di 7 dipendenti dell'organizzazione umanitaria internazionale da parte di Israele. Durante la riunione è stato criticato l'attacco di Israele.

L'esercito israeliano, d'altra parte, ha accettato la responsabilità e ha licenziato 2 ufficiali superiori.

Tuttavia, i licenziamenti sono stati contrastati dal ministro israeliano di estrema destra Ben-Gvir, che ha dichiarato: "Anche se si tratta di errori, i soldati non dovrebbero essere processati".

Invece, gli Stati Uniti hanno ritenuto sufficiente il rapporto pubblicato da Israele sull'uccisione degli operatori umanitari e hanno dichiarato che non abbiamo in programma di condurre un'indagine indipendente.