Vjosa Osmani: "La Serbia non può nemmeno sognarsi di far parte della NATO"
Vjosa Osmani ha reagito alla valutazione in un programma televisivo in Serbia, dell’ambasciatore degli Stati Uniti a Belgrado, Christopher Hill, secondo cui "la Serbia è ora molto più vicina alla NATO del Kosovo"...
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La presidente del Kosovo, Vjosa Osmani ha dichiarato che la Serbia non può nemmeno sognare di far parte dell'Alleanza finché viola i valori su cui si basa la NATO.
Vjosa Osmani ha reagito alla valutazione in un programma televisivo in Serbia, dell’ambasciatore degli Stati Uniti a Belgrado, Christopher Hill, secondo cui "la Serbia è ora molto più vicina alla NATO del Kosovo".
Parlando ai media locali, Osmani ha dichiarato:
“Chi dice che la Serbia è vicina alla NATO insulta non solo i paesi democratici, ma anche "le vittime della Serbia di (ex presidente serbo) Slobodan Milosevic". Solo "la Russia del presidente russo Vladimir Putin" è più lontana della Serbia dall'adesione alla NATO.
Un Paese come la Serbia, che viola costantemente i valori fondamentali su cui si basa la NATO ed è protetto da poteri autoritari e da Stati che violano le regole fondamentali del diritto internazionale, non solo è lontano dalla NATO, ma non può nemmeno sognare di farne parte un giorno".
La presidente Osmani sottolineando che la Serbia non ha mai espresso il desiderio di entrare a far parte dell'Alleanza, ha aggiunto:
"(La Serbia) È l'unico Paese dei Balcani occidentali che ha ripetutamente dichiarato che non entrerà nella NATO e che è contro la NATO. La Serbia è un Paese che ha attaccato la Repubblica del Kosovo pochi mesi fa, cerca costantemente di distruggere la Bosnia-Erzegovina dall'interno e sta facendo lo stesso con il Montenegro".
Vjosa Osmani ha affermato che la Serbia, come la Russia, viola i principi e i valori del buon vicinato, vede i suoi vicini come "Stati temporanei” e commette atti concreti di violenza.