Proteste in Russia contro la morte di Navalny
Le proteste continuano in tutto il Paese scoppiate dopo la morte di Aleksey Navalny nella prigione dove era detenuto venerdì.
154 persone sono state arrestate e condannate a 14 giorni di carcere nel corso delle proteste iniziate dopo la morte del leader dell'opposizione Alexei Navalny nel carcere di San Pietroburgo.
Le proteste continuano in tutto il Paese scoppiate dopo la morte di Aleksey Navalny nella prigione dove era detenuto venerdì.
La polizia russa è intervenuta contro i manifestanti , arrestando oltre 400 persone in tutto il paese.
A San Pietroburgo le proteste continuano intensamente. Degli oltre 200 sostenitori di Navalny detenuti a San Pietroburgo, 154 sono stati condannati fino a 14 giorni di carcere per aver violato le leggi sulla protesta.
È stato riferito che sanzioni simili sono state inflitte in diverse città del paese.
Il Servizio penitenziario federale russo ha affermato che Navalny, 47 anni, è morto nella prigione della penisola di Yamal dove era detenuto.
Aleksey Navalny si è sentito male e ha perso conoscenza dopo aver fatto una passeggiata il 16 febbraio. I tentativi di rianimazione non hanno avuto successo.
Nella dichiarazione rilasciata ieri, la causa della morte di Navalny è stata annunciata come “sindrome della morte improvvisa”.
