I soldati turchi in servizio presso KFOR continuano le loro attività di pattugliamento al confine

I soldati turchi in servizio presso la Forza di pace della NATO in Kosovo (KFOR) continuano le loro attività di pattugliamento per garantire la sicurezza al confine tra Kosovo e Serbia.

Le foto dei soldati turchi che pattugliano la zona di confine tra Kosovo e Serbia sono state condivise sull'account di KFOR sui social media.

Nel post si sottolinea che KFOR continua ad attuare pienamente la sua missione per garantire un ambiente sicuro e la libertà di movimento per tutte le comunità in Kosovo.

Il gruppo armato serbo che ha organizzato l'attacco nel nord del Kosovo il 24 settembre, in cui ha perso la vita di un agente di polizia del Kosovo, è stato in grado di entrare e uscire dal Paese utilizzando le strade per le montagne nella regione.

In seguito all'attacco, KFOR ha aumentato la sua presenza e le sue attività di pattugliamento nella regione.

KFOR, che si è insediata in Kosovo il 12 giugno 1999 in conformità con la decisione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di garantire la sicurezza e la stabilità, conta più di 4 mila 500 effettivi militari internazionali provenienti da 27 Paesi, tra cui 21 membri della NATO e 6 Paesi partner non NATO.

Il 10 ottobre, la Turkiye ha assunto il comando di KFOR per un anno.