L'attacco di Israele a Gaza, bombardamenti e incursioni

Israele colpisce pesantemente Gaza con artiglieria e raid massicci contro i campi profughi.

2057064
L'attacco di Israele a Gaza, bombardamenti e incursioni

L’esercito israeliano ha continuato a bombardare la Striscia di Gaza, dopo una notte di violenti combattimenti a terra. Lo ha riportato l’agenzia di stampa palestinese WAFA.

L'esercito israeliano ha cominciato a colpire pesantemente Gaza con artiglieria e raid massicci contro il campo profughi di  Eş-Şati e Nuseyrat, così come le zone ad est di Beyt Lahiya, Beyt Hanun e Gaza.

Un grande blackout di Internet ha inghiottito gran parte di Gaza a seguito dei pesanti bombardamenti israeliani che hanno distrutto l’infrastruttura rimanente che collegava la regione all’Internet globale. Questo quasi totale blocco di Internet non solo ostacola la comunicazione per i residenti di Gaza, ma mette anche a dura prova i servizi di emergenza. La capacità di chiamare aiuto e ricevere assistenza medica è significativamente compromessa. 

Il Sindacato dei Giornalisti Palestinesi ha avvertito che Israele potrebbe compiere un "massacro" contro i giornalisti nella Striscia di Gaza, dove sono stati tagliati i servizi internet e telefonici.

Nella dichiarazione si fa riferimento al fatto che Israele finora ha ucciso oltre 20 giornalisti e molte altre persone delle loro famiglie, prendendo di mira anche numerose istituzioni giornalistiche. Si sottolinea che questo è stato fatto ufficialmente e all'interno di un quadro politico sistematico per impedire ai giornalisti di denunciare i crimini commessi al mondo.

L'Assemblea Generale dell'Onu ha approvato la bozza di risoluzione presentata dalla Giordania a nome degli Stati arabi che si concentra sulla tregua a Gaza, per garantire l'ingresso degli aiuti e impedire lo sfollamento forzato.

Il testo, che non ha valore vincolante, ha ottenuto 120 voti a favore, 14 contrari (tra cui gli Usa e Israele) e 45 astenuti (tra cui l'Italia). Nell'ultima versione della bozza si chiede (invece del cessate il fuoco) una "tregua umanitaria immediata, duratura e prolungata che conduca alla cessazione delle ostilità, e che tutte le parti rispettino immediatamente e pienamente i loro obblighi ai sensi del diritto internazionale, in particolare per quanto riguarda la protezione dei civili".

Il portavoce della Presidenza Palestinese, Nebil Ebu Rudeyne, in un comunicato ha detto che accolgono con favore l’approvazione della risoluzione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite che chiede una tregua umanitaria immediata, duratura e prolungata.Ebu Rudeyne ha esortato i paesi del mondo a costringere Israele a dichiarare un cessate il fuoco in conformità con questa risoluzione.

All’alba di sabato 7 ottobre Hamas aveva lanciato un attacco senza precedenti dalla striscia di Gaza colpendo il territorio di Israele con il lancio di migliaia di razzi.

Nelle ore successive all’attacco Mohammad Deif, uno dei leader delle Brigate Al Qassam, braccio militare di Hamas, aveva annunciato l’avvio dell’operazione militare “Alluvione di Al-Aqsa” con lo scopo di porre fine alla “profanazione dei luoghi sacri a Gerusalemme” e alla continua incarcerazione di prigionieri palestinesi.

Israele invece aveva lanciato l'operazione 'Spade di Ferro' dopo attacchi di Hamas.

Gli attacchi israeliani fin’ora hanno provocato migliaia di vittime..

Secondo l’ultimo aggiornamento a Gaza sono stati uccisi 310 soldati e 1400 israeliani, mentre 5132 israeliani sono rimasti feriti.

Il Ministero della Salute palestinese a Gaza ha annunciato che il numero delle vittime negli attacchi israeliani a Gaza è salito a 7326, di cui 3038 sono bambini, 1726 donne e 414 anziani, con 18.967 feriti.


etichetta: #Palestina , #Israele , #Gaza

NOTIZIE CORRELATE