Le vittime palestinesi a Gaza salgono a 560 morti

Le vittime palestinesi dei raid israeliani su Gaza salgono a 560 morti, tra cui 91 bambini o adolescenti e 61 donne. I feriti sono invece almeno 2900. Lo ha riportato il Ministero della Sanita’ palestinese in un comunicato.

Nel comunicato si afferma che "in otto massacri compiuti da Israele contro le famiglie palestinesi sono morte 54 persone", senza fornire ulteriori dettagli sull’accaduto.

Le Forze della difesa israeliana hanno colpito nella notte oltre 500 obiettivi nella Striscia di Gaza e i bombardamenti stanno continuando ora.

Nella notte, gli aerei da guerra israeliani hanno lancaito raid su diverse aree della Striscia di Gaza, causando la morte di 24 persone.

Secondo le informazioni ottenute da ospedali e fonti di sicurezza a Gaza, un attacco aereo israeliano sulla casa della famiglia Abu Hilal nella città di Rafah, vicino al confine con l'Egitto, ha provocato la morte di 18 membri della famiglia e diverse persone sono rimaste ferite.

Nella zona di Beit Lahia nella stessa città, un bombardamento aereo ha causato la morte di una persona e più di 20 persone sono rimaste ferite in alcune case di famiglie locali.

A causa di un attacco missilistico condotto dagli aerei da guerra sulla casa della famiglia Abul Amreyn nella città di Khan Yunis, 5 persone hanno perso la vita e molte altre sono rimaste ferite.

L'esercito israeliano ha condotto attacchi aerei su Gaza, mentre i gruppi di resistenza a Gaza hanno risposto con razzi. In aggiunta agli attacchi aerei su Gaza, l'esercito israeliano ha intensificato le incursioni anche in Cisgiordania.

Il Ministero della Sanità palestinese ha annunciato che dal sabato scorso, un totale di 14 palestinesi sono stati uccisi dalle forze armate israeliane a Hebron, Ramallah, Gerico, Nablus e Qalqilya, tra cui anche Gerusalemme.