Terremoto in Siria, bilancio sale a 3 mila 384 morti
Sono in corso le operazioni di soccroso a Idlib, Aleppo, Lattikia e Tartus dal 6 febbraio.
Aumenta il bilancio delle vittime del terremoto che ha colpito Siria e Türkiye.
Il bilancio sale a 3 mila 384 morti in Siria dopo il terremoto, con i soccorsi che continuano a scavare tra le macerie dei migliaia di persone.
Sono in corso le operazioni di soccroso a Idlib, Aleppo, Lattikia e Tartus dal 6 febbraio.
Secondo l’agenzia di stampa SANA nelle zone controllate dal regine siriano 2037 persone hanno perso la vita e altre 2 mila 950 invece sono rimeste ferite.
Nelle zone controllate dall’oposizione centinaia di edifici sono crollati.
Secondo le informazioni diffuse da Syrian Human Rights Network (SNHR), dalla protezione civile, dalle istituzioni sanitarie locali e da fonti locali, almeno 1347 civili hanno perso la vita e oltre 2295 civili sono rimasti feriti in diverse città nel nord della Siria.
Anche i membri dell'Esercito nazionale siriano (SMO) sono coinvolti nelle operazioni di ricerca e soccorso nelle aree controllate dall'opposizione.
Le organizzazioni non governative locali nelle regioni del nord della Siria chiedono aiuto urgente.
