Padoan: procedura Ue sarebbe grande problema per Italia
Sisma e forti nevicate hanno generato la slavina del 18 gennaio che è costata la vita a 29 persone sul Gran Sasso.
BRUXELLES (Reuters) - Per l'Italia sarebbe un "grande problema" se la Commissione europea dovesse bocciare il bilancio 2017 e aprire una procedura di infrazione, secondo il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan.
Bruxelles ha inviato al governo italiano una lettera in cui chiede la correzione del deficit strutturale -- calcolato al netto del ciclo e delle una tantum -- di circa 0,2 punti di Pil, ritenendo che il bilancio di quest'anno si discosti dal cammino di riduzione del rapporto debito/pil.
Al termine della due giorni di Eurogruppo ed Ecofin, Padoan ha detto che la risposta dell'Italia arriverà entro la scadenza del primo febbraio e ha ribadito che l'Italia vorrebbe aumentare le spese legate all'emergenza e alla ricostruzione delle zone colpite da disastri naturali.
Sisma e forti nevicate hanno generato la slavina del 18 gennaio che è costata la vita a 29 persone sul Gran Sasso.
"Ci sarà un incremento delle spese, mi aspetto già misure concrete la prossima settimana ", ha detto il ministro.
La legge di Bilancio approvata dal Parlamento a dicembre contiene un effetto espansivo sull'economia di 12 miliardi, cioè la differenza fra l'indebitamento tendenziale (1,6% del Pil) e programmatico (2,3%).
L'ultima procedura per deficit eccessivo avviata contro l'Italia si è chiusa a maggio 2013.
Il premier Paolo Gentiloni agisce in continuità rispetto a Matteo Renzi, che aveva fatto del 'no' a qualunque ipotesi di manovra correttiva un fattore di discontinuità con i governi passati.
NOTIZIE CORRELATE
Si dimette il ministro della Cultura Gennaro italiano Sangiuliano
Il ministro Sangiuliano, 62 anni, è da tempo al centro dello scandalo.