Renzi: no a intervento in Siria senza strategia
"Siamo pronti a intervenire in un quadro di accordo e di condivisione da parte dell'intera comunità internazionale se ce ne saranno le necessità e le condizioni. Ma non siamo d'accordo nell'intervenire senza una strategia per il dopo", ha detto Renzi.
ROMA (Reuters) - L'Italia non è d'accordo su un intervento militare in Siria senza una chiara strategia su cosa fare dopo.
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha ribadito la posizione italiana su un eventuale intervento militare alleato in Siria, nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi per presentare una iniziativa dell'Enel a favore dei bambini siriani.
"Siamo pronti a intervenire in un quadro di accordo e di condivisione da parte dell'intera comunità internazionale se ce ne saranno le necessità e le condizioni. Ma non siamo d'accordo nell'intervenire senza una strategia per il dopo", ha detto Renzi.
Il premier ha ricordato quanto avvenuto in Libia, Paese per il quale l'Italia ha organizzato una conferenza internazionale, sul modello di quella per la Siria a Vienne, da tenersi a Roma domenica prossima: "Abbiamo visto ciò che è accaduto in Libia dove da 4 anni la situazione è sostanzialmente impantanata. Questo è il motivo per il quale con grande responsabilità un presidente del Consiglio non gioca a risiko per far contenti i commentatori o la platea dei propri amici. Il presidente del Consiglio chiede che ci sia un disegno strategico in cui impiegare il nostro Paese", ha aggiunto Renzi.
