“Participant Media” decide di cessare l'attività 20 anni dalla sua fondazione

La società “Participant Media”, produttrice di 21 film premiati con il premio Oscar, ha deciso di cessare le attività dopo 20 anni dalla sua fondazione.

La rivista Variety, con sede negli Stati Uniti, ha ottenuto un messaggio inviato da Jeff Skoll, fondatore di “Participant Media” nel 2004, a circa 100 dipendenti della società.

Nel messaggio, Skoll ha spiegato che la società, da lui descritta come "un'iniziativa filantropica all'avanguardia, la prima e per lungo tempo l'unica nel suo genere”, ha preso la decisione molto difficile di cessare le attività.

Skoll affermando di aver fondato la società con la missione di creare contenuti di livello mondiale che ispirino un cambiamento sociale positivo, ha sottolineato che ad oggi la società ha coprodotto 135 film e 21 film, tra cui “Spotlight” e “Green Book”, sono stati premiati con l'Oscar.

Skoll ricordando che 18 dei film da loro prodotti sono stati premiati con gli Emmy, ha precisato che hanno raggiunto un guadagno totale al botteghino globale di oltre 3,3 miliardi di dollari.

Skoll ha dichiarato di essere grato alla comunità di “Participant”, che gli ha ricordato che "anche una sola persona può cambiare il mondo".

Secondo le informazioni ottenute dalla rivista Variety da fonti informate sulla questione, a seguito della cessazione delle attività di “Participant Media”, quasi tutti i dipendenti saranno licenziati e una società che rappresenta gli interessi dei 135 film prodotti dall'azienda continuerà le sue attività.