Erdogan: Sono in corso sforzi per rendere di nuovo operativa la linea ferroviaria Baku-Tbilisi-Kars

Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato che sono in corso sforzi per rendere di nuovo pienamente operativa la linea ferroviaria Baku-Tbilisi-Kars.

Il presidente Erdogan ha tenuto un discorso durante la conferenza stampa congiunta tenuta al termine dell'incontro con il primo ministro della Georgia Irakli Kobakhidze, che si è recato nella capitale Ankara per una visita ufficiale.

Il leader turco, iniziando il suo discorso dicendo “mi congratulo per il giorno dell'indipendenza dell'amichevole popolo georgiano che sarà celebrato tra 10 giorni”, ha riferito che insieme al primo ministro ospite hanno avuto importanti colloqui come due vicini amichevoli e partner strategici.

Il presidente Erdogan, affermando che il volume degli scambi bilaterali, che ha raggiunto i 3 miliardi di dollari l'anno scorso, mira a raggiungere i 5 miliardi di dollari nel nuovo periodo, ha aggiunto:

“Stiamo proseguendo i nostri sforzi affinché la linea ferroviaria Baku-Tbilisi-Kars, che ha dato vita alla storica “Via della Seta”, torni a essere pienamente operativa”.

Erdogan osservando di aver discusso con il primo ministro georgiano le misure per rendere più efficace la lotta contro le organizzazioni terroristiche, in particolare FETO (organizzazione terroristica Fetullahista) e PKK, e le reti della criminalità organizzata, ha dichiarato:

“Il fiato del nostro Stato continuerà ad essere sul collo delle reti terroristiche e criminali”.

Il presidente turco ricordando che la Nazionale turca è nello stesso gruppo con quella georgiana nel Campionato europeo di calcio, ha affermato:

“Auguro il successo alle nostre squadre in anticipo”.

Dal canto suo, il primo ministro ospite affermando di essere molto felice di visitare Erdogan, ha dichiarato:

“Egli è un vero leader che protegge gli interessi del popolo turco. Siamo molto soddisfatti del sostegno del presidente agli interessi nazionali della Georgia e lo ringraziamo. Sosteniamo la coesistenza dei Paesi del Caucaso, siamo aperti a una cooperazione costruttiva”.

D'altra parte, alla fine dei colloqui, è stato firmato il “Memorandum d'intesa sulla cooperazione nel campo dell'energia” tra i due Paesi.