Ömer Çelik "Grecia che non dovrebbe lasciare la via della diplomazia"
Çelik ha sottolineato che questa è una situazione che minaccia il processo di normalizzazione e sfrutta la sensibilità ambientale dichiarando un parco marino con una volontà unilaterale.
Il vicepresidente e portavoce del partito Giustizia e Sviluppo, Ömer Çelik, ha criticato l'approccio della Grecia che ha dichiarato "parchi marini" due regioni del Mar Egeo e del Mar Ionio durante una conferenza stampa presso la sede del partito a Ankara.
"Ricordiamo ancora una volta alla Grecia che non dovrebbe lasciare la via della diplomazia", ha detto Çelik affermando che la Grecia ha tenuto una "Conferenza sugli oceani" il 16 e 17 aprile e ha adottato un approccio per dichiarare due regioni nei mari Egeo e Ionio come "parchi marini" sotto il nome di attività ambientali.
Çelik ha sottolineato che questa è una situazione che minaccia il processo di normalizzazione e sfrutta la sensibilità ambientale dichiarando un parco marino con una volontà unilaterale.
"La Grecia non dovrebbe lasciare ancora una volta dal percorso della diplomazia, e non dovrebbero essere presi provvedimenti che danneggerebbero la normalizzazione." "E in questo contesto, esprimiamo che la Türkiye non consentirà alcun approccio nel Mar Ionio e nel Mar Egeo. Agiremo con buon senso e rafforzeremo la nostra volontà di continuare il processo di normalizzazione", ha aggiunto Çelik.
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