Politico: Erdoğan come un "mediatore" tra le "persone più potenti in Europa nel 2024"
Nella categoria " "Doers" (concreti)", il presidente Erdoğan è stato descritto come un "mediatore" e si è classificato al 5° posto.
La casa editrice "Politico " con sede negli USA ha selezionato il presidente Recep Tayyip Erdoğan, descritto come un "mediatore", tra le "persone più potenti in Europa nel 2024".
Politico ha scelto i 28 nomi europei che fanno parte dell'elenco delle "persone più potenti d'Europa del 2024" in 3 categorie separate.
Nella categoria " "Doers" (concreti)", il presidente Erdoğan è stato descritto come un "mediatore" e si è classificato al 5° posto.
Nel profilo sul sito web di Politico si ricorda che il presidente turco Erdoğan, che da tempo cerca di posizionarsi come "leader geopolitico forte", è sopravvissuto a un fallito tentativo di colpo di stato nel 2016. È stato affermato che Erdoğan "recentemente ha beneficiato maggiormente delle due più grandi crisi geopolitiche, la guerra Russia-Ucraina e il conflitto Israele-Hamas".
Nel profilo si afferma che il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha voluto svolgere ancora una volta un ruolo di "mediazione" dopo gli attacchi di Hamas del 7 ottobre, e "ridurre le tensioni con il presidente israeliano Isaac Herzog, il presidente palestinese Mahmud Abbas, nonché con i leader di Egitto, Libano e Qatar."
Erdoğan ha anche utilizzato il processo di adesione della Svezia alla NATO per "uscire" dal processo di adesione della Türkiye all'UE, che è stato in un periodo stagnante.
Nel profilo si sottolinea che l'adesione all'UE non è attualmente in discussione in Türkiye e nonostante cio' i funzionari dell'UE stanno cercando modi per aumentare la cooperazione con Erdogan.