Il presidente Erdogan: "È un diritto legittimo della Turkiye continuare le operazioni oltre confini”

Il presidente Recep Tayyip Erdogan sull'abbattimento del veicolo aereo armato senza pilota (drone) armata turco da parte di un F-16 statunitense durante un'operazione condotta nel nord della Siria contro l'organizzazione terroristica separatista, ha affermato:

"Senza dubbio questo incidente è stato registrato nella nostra memoria nazionale e quando arriverà il momento verrà trattata la questione”.

Al termine della riunione del Consiglio dei ministri, il presidente Erdogan ha valutato l'agenda interna ed estera.

Erdogan affermando che nelle operazioni condotte nel nord dell'Iraq e della Siria dal 1 ottobre sono stati distrutti 194 obiettivi e neutralizzati 162 terroristi, ha aggiunto:

"È un diritto legittimo della Turkiye continuare le operazioni oltre confini fino a quando il PKK (organizzazione terroristica separatista) con tutti i suoi nomi ei suoi rami non sarà completamente eliminato. Chiediamo alle autorità in stretta relazione con le organizzazioni terroristiche di tenere i loro elementi nella regione lontani dai terroristi, in modo che non vengano danneggiati nelle nostre operazioni”.

Il presidente Erdogan, riferendosi all’abbattimento del drone armato turco da un F-16 statunitense durante le operazioni della scorsa settimana nel nord della Siria, ha dichiarato:

"Senza dubbio questo incidente è stato registrato nella nostra memoria nazionale e quando arriverà il momento verrà trattata la questione”.