Antony Blinken: “Siamo determinati a sostenere la Türkiye”

In un giorno, abbiamo formato squadre di ricerca e soccorso di circa 200 persone, cani e altri esperti...

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Antony Blinken: “Siamo determinati a sostenere la Türkiye”

Il segretario del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti (USA), Antony Blinken, dalla base aerea di Incirlik, dove si era recato per condurre indagini nelle regioni colpite dai terremoti con epicentro a Kahramanmaras, ha dichiarato di essere determinati a sostenere la Türkiye.
Il segretario di Stato Blinken ha visitato il comando della decima base di carri armati di Incirlik ad Adana, e nella dichiarazione che ha rilasciato qui, ha affermato che sono con il popolo turco, colpito dai devastanti terremoti di magnitudo 7,7 e 7,6, il 6 febbraio.
Blinken affermando che gli Stati Uniti e altri paesi si sono mobilitati subito dopo il terremoto, ha aggiunto:
“In un giorno, abbiamo formato squadre di ricerca e soccorso di circa 200 persone, cani e altri esperti. Nei giorni subito dopo il terremoto sono stati forniti aiuti per un valore di circa 85 milioni di dollari per alloggi, acqua, cibo, medicine e vestiti. Oggi, vorrei annunciare che raccoglieremo altri 100 milioni di dollari per aiutare chi ne ha bisogno. Questo l’abbiamo ottenuto dal fondo umanitario del Fondo di emergenza per i rifugiati e la migrazione ed il Dipartimento di Stato insieme all'Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID), e presto verrà attivato.”
Il segretario di Stato statunitense osservando che USAID ha risposto immediatamente ed efficacemente ai lavori relativi al terremoto, ha dichiarato:
"Siamo determinati a sostenere la Türkiye. Molti paesi nel mondo stanno facendo lo stesso. C'è un'enorme solidarietà e determinazione per raggiungere questo obiettivo.
Le Nazioni Unite (ONU) hanno chiesto aiuti umanitari per un valore di 1 miliardo di dollari per le vittime dei terremoti in Türkiye. Finora gli Stati Uniti hanno fornito aiuti per 185 milioni di dollari, ma se c'è altro, vedremo cosa possiamo fare. Altri paesi si sono mobilitati, tuttavia il finanziamento per questo invito è molto urgente e certamente incoraggeremo altri a farlo anche se guardiamo alle risorse aggiuntive che possiamo fornire.
Siamo determinati a fare tutto il possibile per aiutare le persone colpite dai terremoti in Türkiye. Quello che voglio che il popolo turco sappia di più, è che gli Stati Uniti sono con loro e saranno con loro, non importa quanto tempo ci vorrà per superare tutto questo.”
 


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