Erdoğan: "La Russia non deve essere sottostimata”

“La Russia non deve essere sottostimata”. Lo ha detto il presidente Recep Tayyip Erdogan durante la conferenza stampa congiunta con il presidente serbo Aleksandar Vucic a Belgrado, seconda tappa del tour balcanico.

Erdoğan a Belgrado è stato accolto dal presidente serbo Vucic al palazzo presidenziale. Al termine di una serie di incontri tra le delegazioni turca e serba,  sono stati firmato 7 memorandum d’intesa in diversi campi. C’è stato uno scambio di informazioni in relazioni alla situazione in Bosnia Erzegovina e alle dispute regionali e internazionali.

Erdoğan ha sottolineato che il protocollo firmato sul viaggio con carta d’identita’ porterà a un nuovo livello le relazioni tra due Paesi.

Il presidente ha reso noto che Türkiye e Serbia hanno manifestato l'intenzione di arrivare a un interscambio economico pari a 5 miliardi di dollari triplicando il livello attuale. 

Erdogan ha confermato ancora una volta l’importanza del mantenimento della pace e della stabilita’ nei Balcani e del dialogo in grado di risolvere le dispute.

A proposito della guerra iniziata, Erdoğan ha detto: Abbiamo sempre portato avanti una politica equilibrata nei confronti dei due Paesi in guerra. Tra i Paesi l'approccio è stato ben diverso e non posso dire di essermi trovato d'accordo. La politica è stata quella della provocazione. Al momento non vedo vincitori, ma solo sconfitti. Noi ci occupiamo di porre fine alla guerra. Pero purtroppo sembra che non finirà presto. La Russia non deve essere sottostimata. Che cosa e’ successo? La Russia ha interrotto le forniture di gas all'Europa e successivamente i prezzi in Europa toccano livelli record. Oggi tutti gli attori si preoccupano di affronatre l’inverno. Perché non l’hai pensato prima? La Russia ha una carta così importante nelle sue mani” ha detto Erdoğan.