Il ministro Cavusoglu incontra il suo omologo francese Colonna

"Ci aspettiamo che vengano prese tutte le misure necessarie per la sicurezza delle moschee e delle associazioni della comunità turca e musulmana in Francia", ha dichiarato il ministro degli Esteri Mevlut Cavusoglu.

Il ministro Cavusoglu ha tenuto una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri francese Catherine Colonna, in visita ufficiale nella capitale Ankara, presso la sede del Ministero degli Esteri.

Cavusoglu osservando che la Türkiye e la Francia sono due paesi che hanno relazioni storiche in campo politico, economico e culturale, ha sottolineato che nell'incontro con il suo omologo francese hanno concordato di continuare la cooperazione contro le sfide regionali e globali.

Il ministro turco affermando che vorrebbero che i turchi che vivono in Francia si adattassero nel miglior modo possibile alla società francese mantenendo i legami con la Türkiye, ha aggiunto che è importante in questo contesto che la Francia adotti le misure necessarie per incoraggiarli e facilitare questo.

Cavusoglu rendendo noto che la Francia manterrà il suo buon senso sulle questioni riguardanti la società turca, ha osservato:

“Purtroppo siamo tutti preoccupati per l'ascesa del razzismo e dell'anti-islamismo in Europa. Sarebbe utile per noi continuare insieme la lotta contro il razzismo e ogni tipo di fobia, ostilità all'Islam, antisemitismo o anticristianesimo.

Soprattutto la retorica negativa dei del centro, in particolare, ha contribuito ad aumentare le preoccupazioni per il futuro.

Ci aspettiamo che vengano prese tutte le misure necessarie per la sicurezza delle moschee e delle associazioni appartenenti alla comunità turca e musulmana in Francia".

Mentre, il ministro degli Esteri francese Colonna, dal canto suo, ha detto:

"Di volta in volta possiamo avere analisi diverse. Questo può succedere a volte. Ma non sempre. Spesso abbiamo opinioni simili. In questo modo possiamo aumentare il numero di questioni su cui possiamo concordare e discutere anche se di tanto in tanto abbiamo divergenze di opinione".