Messaggi dal vertice di stato per il 15 luglio

Il presidente Recep Tayyip Erdoğan ed il vertice di stato hanno lanciato diversi messagi in occasione della giornata della democrazia e dell’unita’ nazionale.

1855429
Messaggi dal vertice di stato per il 15 luglio
emine erdogan.jpg
ibrahim kalin.jpg
bekir bozdag.jpg
fuat oktay.jpg
erdogan 15 temmuz.jpg

Il presidente Recep Tayyip Erdoğan nel suo comunicato pubblicato ancha dalla stampa estera che ha lanciato in occasione della giornata della democrazia e dell’unita’ nazionale, ha reso noto che il 15 luglio 2016 la nazione turca ha ottenuto una benedetta vittoria contro il tentativo di colpo di stato grazie a una gloriosa resistenza.

“Manterremo vivo lo spirito del 15 luglio e continueremo a lavorare per l’amore di Turchia” ha detto Erdoğan e continuato "Come lo stato turco e la nazione turca, abbiamo sventato i golpisti grazie alla gloriosa resistenza senza stancarsi e senza rinunciare. Qui saluto tutti i cittadini che hanno difeso fino in fondo con un grande eroismo la patria, la bandiera e l’indipendenza turca. Commemoriamo tutti i nostri martiri con misericordia e auguriamo ai nostri veterani buona salute e benessere. Manterremo vivo lo spirito del 15 luglio e continueremo a lavorare per l’amore di Turchia”.

Il vice presidente Fuat Oktay ha lanciato un messaggio sui social per commemorare i martiri del 15 luglio 2016.

“Chi può mettere in ginocchio una nazione  che desidera di morire con l’onore.  Rendiamo omaggio con misericordia ai nostri martiri che sono riusciti a respingere lo spuderato invasore sotto la guida del presidente Recep Tayyip Erdoğan. Porgo i miei gratitudini più sinceri ai nostri veterani.

Il ministro della Giustizia Bekir Bozdağ nel suo messaggio ha espresso che il 15 luglio e’ stato una svolta storica per la democrazia turca.

“D'ora in poi, i traditori che intenderanno e tenteranno un tentativo di colpo di stato dovranno vedercela la nazione turca”.

Il portavoce della presidenza İbrahim Kalın si e’ rivolto ai paesi che aprono le porte ai golpisti.

 “I traditori che state abbracciando, vi pungerà come il serpente. Immediatamente liberatevi da questa struttura velenosa”.

Il presidente dell’Ufficio di comunicazione della presidenza Fahrettin Altun ha pubblicato un messaggio sul suo account di social: “Quella notte la popolazione scesa in piazza su invito del presidente Recep Tayyip Erdoğan ha difeso la sua indipendenza, il suo futuro e la sua democrazia e cosi ha  dichiarato a tutto il mondo di essere proprietaria della stessa sovranità".

Il portavoce del partito della Giustizia e dello Sviluppo Ömer Çelik ha scritto: “La nostra grande nazione ha resistito al tentativo di invasione terroristica ed l’ha respinto”.

Emine Erdoğan, la moglie del presidente Recep Tayyip Erdoğan, invece ha espresso che il 15 luglio tutti i cittadini sono riusciti ad avere un solo cuore unito,  diventendo il simbolo della resistenza.



NOTIZIE CORRELATE