Kalın: "La Turchia rispondera' in vari modi"
Ibrahim Kalın: “La dichiarazione ingiusta del presidente degli Stati Uniti Joe Biden è "semplicemente oltraggiosa e non ha una base storica".
La Turchia risponderà in vari modi nei prossimi mesi alla dichiarazione del preidente americano Joe Biden che ha riconosciuto ufficialmente come genocidio gli eventi del 1915. Lo ha detto il portavoce della presidenza Ibrahim Kalın in un’intervista a Reuters.
“La dichiarazione ingiusta del presidente degli Stati Uniti Joe Biden è "semplicemente oltraggiosa e non ha una base storica. La rifiutiamo e condanniamo con fermezza. La Turchia risponderà in vari modi nei prossimi mesi”.
"Ci sarà una reazione in diverse forme, tipologie e gradi di intensità nei prossimi giorni e mesi", ha dichiarato Kalin
“Dal punto di vista politica questa dichiarazione non e’ stat un’iniziativa costruttiva e non fara’ mai contributi al processo di normalizzazione dopo la liberazione del Karabakh (ottobre 2020). Colpira’ gravamente anche le relazioni con gli Stati Uniti”.
Kalın ha ricordato la proposta del presidente Erdogan che aveva invitato gli interlocutori di aprire gli archivi e creare un comitato congiunto nel 2005.
Come riferito da Kalin, Erdogan affronterà il dossier domani al termine di una riunione del gabinetto del governo. "In un momento e in un luogo che consideriamo appropriati, continueremo a rispondere a questa sfortunata e ingiusta dichiarazione ", ha affermato Kalin.
