Cavusoglu: "Si apre una nuova finestra per rilanciare il dialogo tra Turchia-UE"

“Il 2020 è stato un anno problematico in termini di relazioni bilaterali tra la Turchia e l’UE pero oggi si apre una nuova finestra per rilanciare il dialogo tra Turchia-UE” lo ha detto il ministro degli Esteri Mevlut Cavusoglu durante l’ottava edizione della conferenza in fomato digitale Turchia-Olanda, co-presieduta dai ministri degli Esteri di due Paesi, Cavusoglu e Blok.

Cavusoglu ha ammesso che questa videoconferenza rappresenta la volonta’ di entrambi i paesi di proseguire un dialogo di alto livello.

“Entrambi i paesi possiedono tanti strumenti fondamentali a contribuire a risolvere le dispute dell’Europa” ha detto Cavusoglu  ricordando che il 2020 è stato un anno problematico in termini di relazioni bilaterali tra la Turchia.

“Il 2020 e’ stato un anno molto impegnativo in cui sono stati affrontati gli sviluppi cruciali in Medio Oriente, a Cipro, in Libia e nei Caucasi. L’UE, lo scorso novembre, ha teso la mano alla Turchia e la Turchia ha risposto positivamente nei confronti di questo gesto dell’UE e ora la Turchia resta aperta al dialogo” ha detto Cavusoglu.

“Sono stati i colloqui molto positivi con omologhi belgio, tedesco, italiano, spagnolo e portoghese. Mi ritengo che la maggior parte dei paesi europei diano giudizio positivo alla ripresa del dialogo tra Turchia-UE” ha precisato Cavusoglu e ha ricordato che la sua visita in Belgio tra il 20 ed il 22 gennaio scorso e’ stata un’occasione per andare d’accordo su un “roadmap per passi concreti”.

“Un rapporto di partnership sincero e duraturo potrebbe aprire una nuova porta in diverse aree cosi come l’immigrazione, l’interscambio, l’energia, la sicurezza, la difesa, la Siria, la Libia, i Balcani e i Caucasi.

“La Turchia e’ pronta a una piena partnership con una maggiore determinazione” ha precisato Cavusoglu.

“Senza dubbio abbiamo le aspettative nei confronti dell’UE, solo per citare alcuni, l’aggiornamento del Trattato di 18 marzo, l’aggiornamento dell’Unione doganale, l’abolizione dell’obbligo del visto, la collaborazione nell’area d’immigrazione, la collaborazione nella lotta al terrorismo. A tal riguardo, la Turchia ha ripreso i colloqui esplorativi con la Grecia e segue un processo di normalizzazione delle relazioni con la Francia”.

Il ministro olandese Stef Blok invece ha sottolineato l’importanza della partnership tra due paesi e ha ammonito che continuera’ la collaborazione nell’area di difesa sotto letto di NATO.