Turchia condivide coi paesi del G20 le sue esperienze in materia di istruzione durante la pandemia
I ministri dell'istruzione del G20 hanno tenuto una videoconferenza sulla pandemia del nuovo tipo di coronavirus (Covid-19).
Il ministro dell’Istruzione nazionale, Ziya Selcuk ha condiviso coi ministri dell'istruzione dei paesi del G20 i passi compiuti della Turchia durante il processo di pandemia.
I ministri dell'istruzione del G20 hanno tenuto una videoconferenza sulla pandemia del nuovo tipo di coronavirus (Covid-19).
Nel suo discorso all'incontro, a cui hanno partecipato rappresentanti dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO) e la Banca mondiale, il ministro Selcuk ha affermato che con l'obiettivo di prevenire la pandemia a marzo è stato sospeso insegnamento faccia a faccia in tutte le scuole e università in Turchia passando all’educazione a distanza online per gli studenti.
Il ministro Selcuk osservando che la cooperazione tra i settori è molto importante nel processo di pandemia, ha aggiunto: “Ad esempio, il settore dell'istruzione in Turchia producendo maschere, scudi per il viso, indumenti protettivi e disinfettante ha sostenuto il settore sanitario nella lotta contro la pandemia. Finora, circa 30 milioni di maschere sono state prodotte nelle nostre scuole superiori tecniche e professionali”
Selcuk, dichiarando che i sistemi di istruzione saranno più "sostenibili" e "completi" dopo la pandemia di Covid-19 con opportunità di didattica online avanzate che permetteranno loro di prepararsi a simili crisi globali, ha detto che dovrebbero essere fatti maggiori investimenti nei sistemi di didattica online.