Omer Celik: "Macron deve affrontare la situazione nel suo paese"

Il portavoce del Partito per la Giustizia e lo Sviluppo (Partito AK), Omer Celik, ha dichiarato che il presidente della Francia, Emmanuel Macron, deve affrontare la situazione nel suo paese che per proteggere gli interessi coloniali conduce operazione ovunque in Africa, senza ascoltare la legge.

Celik ha condiviso una dichiarazione su Twitter riguardo le parole di Macron che la Turchia che conduce l'operazione Sorgente di Pace nel nord della Siria contro l’organizzazione terroristica YPG/PKK, non dovrebbe aspettarsi la solidarietà dei suoi alleati nella NATO, in cui scrive:

“Macron è il più infastidito dalle operazioni turche che impediscono la formazione di piccoli stati terroristici nel nord della Siria ed e lui che ospita la maggior parte di leader dell’organizzazione terroristica. Tutto ciò che Macron dice della Siria non è altro che la voglia di far rivivere il passato colonialista francese in Siria con parole brillanti. Perciò, supporta persino il terrorismo. Ci sono cose da dire a Macron che ha affermato che la Turchia non dovrebbe aspettare l'assistenza della NATO. Ci sono così tante critiche su quale sia il contributo della Francia alla NATO. Però tutti concordano sul fatto che non può esistere una NATO senza la Turchia. Ovunque in Europa si dice che la Francia agisce egocentricamente con un focus sulla protezione degli interessi coloniali anziché sullo spirito di solidarietà. Per la Turchia, coloro che criticano la lotta del nostro paese contro il terrorismo non significano nulla. I critici sono coloro che lottano per la morte cerebrale dell’Europa. A loro ricorderemo sempre che devono proteggere i valori democratici"